Calcio A5 Femminile – Ancora applausi per la Talea di Preziosi

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Applausi per la Talea Avellino, una stagione da incorniciare per Festa e compagne che conquistano un posto tra le grandi. Le lupacchiotte dopo la splendida promozione della scorsa stagione riescono a ripetersi dando continuità all’ottimo tragitto intrapreso, grazie al grande lavoro fatto dal tecnico Preziosi. I trenta punti ottenuti, per una squadra neopromossa, sono di sicuro un bottino importante. Quinto posto in graduatoria per una società che è già al lavoro in vista del prossimo torneo. L’intento è quello di costruire qualcosa di importante e per farlo, visto ciò che la squadra ha mostrato nell’arco dell’anno, basteranno veramente pochissimi innesti.

La truppa biancoverde riesce a chiudere in bellezza il torneo superando per 5-4 la corazzata Professional Futsal, compagine seconda in graduatoria. Una gara molto sentita da entrambe le squadre, visti anche gli episodi dell’andata dove le irpine, dopo aver strappato un meritato pareggio, dovettero uscire dall’impianto ospitante scortate dalle forze dell’ordine. Dal canto loro le napoletane volevano dimostrare che il pari dell’andata è stato solo una giornata storta. Di fronte però c’è stata una Talea a dir poco superlativa, una squadra che con l’ennesima grandissima prova ha dimostrato di meritare totalmente il posto ottenuto tra le big. Mister Preziosi schiera dal primo minuto Perna in porta, difensore centrale Des Loges, esterni Pugliese e Alvino, pivot capitan Festa. Panchina per bomber Roberto insieme a Moschella e Ambrosone. Parte forte il Professional che chiude la compagine avellinese nella propria aria e dopo quattro giri di lancette trova il vantaggio, ma le irpine non ci stano a perdere, pronte a dare una nuova gioia a quanti le hanno sostenute in questo torneo. Al 7’ Roberto sostituisce Festa e dopo un minuto, con una travolgente azione, partendo da centrocampo salta due avversarie e infila la Taglialatela con un bel diagonale. Al 13’ biancoverdi in vantaggio con una splendida punizione di Pugliese che infila con un gran bolide il pallone all’incrocio dei pali alla destra dell’estremo ospite. Le napoletane non ci stanno e si gettano in attacco, ma la difesa irpina non lascia spazi. Al 21’ su un veloce contropiede è Alvino a battere per la terza volta il portiere del Futsal. 3-1 il finale della prima frazione di gioco con il tecnico di casa soddisfatto per l’ottima reazione avuta dalla sua squadra. Nella ripresa c’è subito l’attacco delle azzurre: Des Loges commette un dubbio fallo su De Vita a 7 metri dalla porta. Sulla conseguente punizione lo stesso attaccante napoletano infila alla sinistra di Perna. Sulle ali dell’entusiasmo le partenopee pareggiano ancora con la De Vita che da pochi passi batte Perna. Quando tutto sembra crollare ecco che viene fuori il grande cuore della Talea. Le biancoverdi, approfittando del calo fisico della squadra ospite, ricominciano a fare gioco, sfiorando il nuovo vantaggio con Pugliese e Roberto, ma la Tagliatatela si oppone in maniera egregia. Nulla può, però, al 23esimo quando viene superata dalla Pugliese con un violento tiro dalla distanza. Due giri di lancette e la De Vita supera Moschella e a tu per tu con Perna non può fare altro che depositare nel sacco. Le napoletane vanno all’attacco, lasciando la difesa scoperta. Mister Preziosi indovina il cambio e a due minuti dalla fine fa entrare Roberto al posto di capitan Festa, per approfittare degli spazi concessi dal Professional. Al 30’ la neo entrata colpisce la traversa e la palla ribatte sulla linea ed esce. Al 33’- in pieno recupero – le azzurre perdono palla a centrocampo e con un veloce contropiede la stessa Roberto libera davanti alla porta la Pugliese che è lesta a battere ancora una volta la Tagliatatela.

La squadra va sotto la Curva per festeggiare il goal del 5-4. L’unica nota negativa è l’espulsione del tecnico Preziosi, reo di aver protestato ad una decisione dell’arbitro. Poco importa, il ‘Futsal’ femminile regala un’altra grande gioia alla città di Avellino. La Talea in due anni è riuscita a salire alla ribalta per organizzazione, professionalità e voglia di stupire. Peccato per qualche infortunio di troppo che ne ha condizionato il rendimento e fatto perdere qualche posizione.

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