Calcio a 5 Femminile – Talea: Alvino lavora per migliorare il team

La Talea Avellino del duo Picariello-Alvino e allenato da Franco Minetti, ex coach di Real Cesinali e giovanili del Cus Avellino, lavora a spron battuto per la nuova stagione agonistica. Le lupacchiotte si sono piazzate al quarto posto nel massimo campionato regionale (l’Isef ha vinto il campionato e adesso è impegnato per le finaleight scudetto, ndr) e vogliono migliorare ulteriormente il loro score. Il capitano nonché dirigente Annalisa Alvino fa un resoconto della stagione: “La Serie A regionale è un campionato molto competitivo dove le atlete sono davvero molto forti. Il quarto posto che abbiamo conquistato lo abbiamo meritato e voglio ringraziare tutte le mie colleghe che si sono battute per i colori biancoverdi”.
Quest’anno, Annalisa ha realizzato ben nove reti; il capocannoniere della squadra è stata Azzurra Roberto, ma il capitano biancoverde ha parole d’elogio anche per la baby Giusy Pugliese: “Il mio bottino personale è soddisfacente. Azzurra è stata una macchina da gol. In area di rigore è devastante. Voglio sottolineare le prove della piccola Giusy Pugliese capitano della juniores e futura promessa del calcio a 5 femminile avellinese”.
C’è sinergia nello spogliatoio irpino. Insieme al patron Nadia Picariello c’è un’ottima intesa dentro e fuori il rettangolo di gioco: “Il nostro presidente è il faro del gruppo. Nadia per la Talea mette tutto e sta a noi ripagarla in campo”. Le gare della formazione biancoverde anche nella prossima stagione si giocheranno presso la tendostruttura del Coni in via Tagliamento: “Per tutti coloro che ci tengono alle nostre sorti, già rinnovo l’appuntamento per il nuovo campionato che sarà spumeggiante. Stiamo sondando il mercato campano e delle grosse novità riguarderanno proprio la Talea. In squadra quest’anno abbiamo usufruito di quattro calcettiste beneventane e siamo rimaste soddisfatte del loro rendimento. Il mercato irpino è povero sotto questo aspetto, ma sono sicura che anche nella nostra città troveremo le atlete giuste per fare il salto di qualità”. (di Alfonso Marrazzo)