IL MIGLIORE. Arini 6,5 – Inizia sbattendosi sui funamboli Sau e Farias, finisce realizzando il gol della speranza. Una luce nel buio del Sant’Elia.
Frattali 6 – L’errore in uscita bassa e poi il miracolo su Melchiorri; la deviazione in angolo sul fendente di Farias. La prova di Frattali è tutta in pochi minuti, dando per scontata la non colpevolezza sui gol rossoblu.
Nica 5 – Non offre nulla di più rispetto al suo concorrente sulla fascia Nitriansky. Spesso in ritardo, lo salvano i millimetri in occasione del gol contestatissimo di Sau.
Biraschi 6 – Quando Sau sblocca la gara fa il suo dovere, ovvero alzarsi per far scattare il fuorigioco. Un portento quando recupera metri a Farias e a Melchiorri in profondità.
Ligi 5,5 – Si fa trovare un po’ troppo fuori posizione. Nella ripresa su una disattenzione in disimpegno rischia di regalare il tris al Cagliari.
Visconti 5 – A Melchiorri basta davvero poco per sovrastarlo sull’angolo che porta al raddoppio rossoblu. Anche lui, come molti altri, pecca di disattenzione.
Bastien 5,5 – L’inizio è incoraggiante. Il suo dinamismo spiazza Joao Pedro, uno che con i piedi ci sa fare ma che si sente ossessionato dalla presenza della zanzara belga. Piano piano però scompare dal campo. (dal 10’ st Jidayi 5 – Spaesato al suo ingresso in campo, non offre nulla di concreto ad entrambe le fasi di gioco).
Gavazzi 6 – Deve abbandonare la scena dopo nemmeno mezz’ora. In 26 minuti di gioco si avventa su ogni pallone. Seppur per poco tempo, la sua presenza in campo si avverte. (dal 28’ pt Zito 6 – Propizia il gol di Arini: se non altro ha il merito di vivacizzare la manovra biancoverde).
Insigne 6 – E’ pimpante e guida a dovere la transizione nella prima parte di gara. Si rende autore di almeno tre spunti notevoli creando la superiorità numerica a ridosso dell’area. Dovrebbe essere più costante nell’arco della gara. (dal 17’ st Soumarè 5 – Ha voglia di spaccare il mondo ma finisce per essere inconcludente).
Mokulu 5 – Sulla sua coscienza pesa l’occasione del potenziale 1-1 tutto solo davanti a Storari. L’ariete belga non bissa la finalizzazione di una settimana fa complicandosi la vita davanti ad un signor portiere come Storari. Senza contare altre due ghiotte situazioni non sfruttate.
Trotta 5,5 – Si muove bene in avvio ma Salamon e Capuano lo costringono a giocare troppo lontano dalla porta. Se l’intesa con Tavano non decolla, quella con Mokulu è sepolta.