Ok della Commissione Agricoltura all’estensione del periodo di caccia di Regione in Regione. Con 21 voti a favore e 17 contrari la commissione Agricoltura della Camera ha approvato l’emendamento di Isidoro Gottardo, deputato del Pdl, all’articolo 43 di una legge comunitaria in materia venatoria. In base a quanto previsto dall’emendamento di Gottardo “le Regioni possono posticipare i termini” di caccia per “determinate specie” previa acquisizione di un “preventivo parere di validazione delle analisi scientifiche a sostegno delle modifiche da apportare, espresso dall’Ispra”, l’Istituto superiore per la Protezione e la ricerca ambientale. L’opposizione incalza, inneggiando ad una deregulation che danneggerebbe il già debole sistema faunistico italiano. Contro l’idea di ‘caccia no limits’ della maggioranza, il Pd aveva proposto una formula che fissasse una data certa (un massimo di 10 giorni oltre il termine ultimo del calendario previsto dalla legge sulla caccia 157/92 1 settembre-31 gennaio). Niente è comunque ancora deciso, perché il testo licenziato oggi dalla Commissione dovrà ancora approdare in Parlamento, dove – inutile sottolinearlo – è lì che avverrà lo scontro.
Redazione Irpinia
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