Boniciolli:“Speriamo di fare come la Benetton di Nicola e Garbajosa”

Soddisfatto per le operazioni di mercato della Scandone anche il coach Matteo Boniciolli, che in prima persona si sta occupando della campagna acquisti biancoverde. L’allenatore triestino prova a spiegare che tipo di giocatori i tifosi avellinesi vedranno. “Green è un giocatore dalla grande energia. Lo scorso anno si è diviso tra Francia e Turchia. Quasi da solo ha portato la squadra turca al quinto posto con medie eccellenti. Io credo che in questo basket moderno giocatori come lui possano fare la differenza e sempre più squadre si affidano a questo tipo di giocatori. Siena ha Mc Intyre, Napoli ha preso Riveira”. Il coach avellinese non ha paura che i pochi centimetri possano rappresentare un handicap: “Se non l’avessi visto giocare direi di si, ma dal momento che l’ho visto posso affermare il contrario. In difesa mette grande aggressività sulla palla, certo non sarà il miglior difensore in post basso. In attacco la rapidità l’uno contro uno il buon tiro da tre gli fanno fare la differenza”. Le ultime parole sono su Burlacu che rappresenta la sorpresa inaspettata. “E’ il capitano della Nazionale rumena. – afferma Boniciolli – Quest’anno in Fiba Cup ha messo a segno contro la Virtus 21 punti all’andata e 28 al ritorno. Il suo gioco si completa con quello di Nikola Radulovic, farà parte della rotazione dei lunghi. Non prenderà parte alla prima parte della preparazione perché impegnato agli europei di Spagna con la sua Nazionale. Spero – conclude il coach della Scandone – di poter vedere una squadra che giochi come la Benetton di qualche tempo fa, con Garbajosa e Nicola, lunghi capaci di giocare sia fronte che spalle a canestro e con un solo interno come Marconato ed un play (Green) come Edney capace di penetrare e scaricare per i compagni”.(di Giovanni La Rosa)