Bisaccia – Giornata di solidarietà e gastronomia targata Slow Food

Bisaccia – Tutto pronto per la I Edizione di “Terramadre Day Irpinia”, evento organizzato in tutto il mondo dalla grande rete Slow Food. In Alta Irpinia la manifestazione è stata programmata in partenership da: Slow Food Alta Irpinia, Terra Madre, Associazione Enogastronomica Alta Irpinia , Associazione Culturale “La Frasca”, Museo civico di Bisaccia, Museo Etnografico di Aquilonia. L’iniziativa rientra tra le attività della Slow Food finalizzate a sostenere la creazione di orti scolastici e comunitari in tutte le comunità africane di Terra Madre. Infatti il 10 dicembre prossimo tutte le condotte d’Italia organizzeranno varie iniziative. Terra Madre è la rete delle comunità del cibo di Slow Food, che riunisce tutti coloro che fanno parte della filiera alimentare, per difendere insieme agricoltura, pesca e allevamento sostenibili e per preservare il gusto e la biodiversità del cibo. In Altirpinia questo grande progetto umanitario si affianca all’evento annuale di fine anno organizzato dall’Associazione Enogastronomica dell’Alta Irpinia presieduta dallo chef Vincenzo Tavarone. “Terramadre Day” si svolgerà in due momenti e in due comuni diversi. Il primo appuntamento è previsto ad Aquilonia presso il Museo Etnografico diretto dall’architetto Donato Tartaglia. Alle 9,30 si terrà un incontro dibattito dal titolo “Le vie dell’Olio e del miele” al quale parteciperanno le scolaresche della scuola media di Aquilonia. Un approfondimento sul tema che affronterà le antiche tecniche di lavorazione delle olive e del miele, con degustazione dei prodotti a tema approvati dall’Associazione Enogastronomica. Nel pomeriggio sempre ad Aquilonia è prevista una visita guidata presso il Museo Etnografico di Aquilonia, tra i primi in Europa per la quantità e lo stato di conservazione dei reperti esposti. La seconda fase della manifestazione si terrà a Bisaccia, dove alle 18,30 presso il castello ducale è in programma il dibattito dal titolo “Salvaguardia della biodiversità e dell’agricoltura sostenibile”. A seguire si discuterà del progetto “mille orti in Africa” finalizzato a creare mille orti nelle scuole, nei villaggi, nelle periferie delle città africane. Alle 20,30 si terrà la “Cena del contadino” curata dall’Associazione Enogastronomica.” Una rassegna di piatti tipici della zona, cucinati in rispetto di un antico disciplinare, dagli chef executive campani e lucani. La serata si concluderà intorno alle 22,00 con canti e balli popolari irpini eseguiti dalla comunità sonora “La frasca e la gregna”.