Pasquale Manganiello – L’A16 Napoli-Bari si è trasformata in una vera e propria disavventura per tanti automobilisti, turisti in viaggio per il ponte dell’Epifania, studenti e lavoratori.
Tanti i disagi provocati dal peggioramento delle condizioni atmosferiche: mezzi pesanti in panne, rallentamenti e rampe d’accesso occupate dalla coltre di neve formatasi in mattinata. Disagi anche nei percorsi alternativi nonostante l’allerta meteo fosse stata diffusa da giorni.
Un’odissea ha caratterizzato il viaggio di studenti e lavoratori che stamane sono partiti da Benevento con un bus privato.
“Siamo partiti alle 8 da Benevento – dichiara Mario, uno studente di medicina in viaggio per Napoli – e solo adesso stiamo ritornando nel capoluogo sannita attraversando una parte del territorio irpino per vie alternative.”
“Abbiamo percorso il tratto autostradale da Castel del Lago ad Avellino Est, dove si è deciso di imboccare il casello a causa dell’abbondante nevicata. Siamo rimasti fermi per diverse ore nei pressi di Montemiletto, è intervenuta l’Anas ed alla fine abbiamo fatto rotta di nuovo per Benevento.
“Gli spargisale sono entrati in azione, al momento siamo nel territorio di Tufo. Durante le ore di attesa abbiamo sdrammatizzato improvvisando la realizzazione di un pupazzo di neve. Partire per Napoli e ritrovarsi bloccati a Grande Inverno… giovedì che si lunedizzano.”
