Basket Femminile – Play-off e play-out, gara-1: commenti e risultati

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Domina il fattore campo nella prima giornata della post-season. Tutto secondo pronostico sia nelle due semifinali play-off che negli spareggi salvezza. Sorridono le due formazioni irpine impegnate. Ariano, nel primo round di semifinale, paga la tensione iniziale al cospetto di una Ruggi giunta sul Tricolle in assoluta tranquillità. Le salernitane, ben controllate nei terminali principali Alfinito e Memoli, si affidano ad Avallone e Di Pace con quest’ultima che fa registrare il suo massimo stagionale con 20 punti. Gara in assoluto equilibrio per tre quarti. Il cambio di ritmo arriva nell’ultima frazione in cui Maggi e Dominguez (top scorer di giornata con 33 punti) sono supportate dalle triple delle specialiste Valisena e Marciano. A Castellammare si ripete lo stesso film con le stabiesi che faticano in avvio a scrollarsi dal groppone l’organizzato complesso di coach Maresca che poteva contare anche sulla rientrante Janes-Carratù non ancora in perfette condizioni fisiche, salvo prendere le distanze nella ripresa, grazie ad una sontuosa Palacios (33 punti anche per l’argentina delle vespe). Da valutare l’infortunio occorso a Carotenuto in avvio di ultima frazione: sospetto stiramento inguinale con interessamento anche del ginocchio. Se ne saprà di più in settimana. L’Acsi ha posto il primo importante tassello per la permanenza in B regionale. Buona circolazione di palla e scelte offensive sapientemente orchestrate dal play-coach Donatella Buglione: queste in sintesi i segreti del successo delle irpine contro la Polisportiva Sorrento. Le costiere sono arrivate ad Avellino prive di Lazzazzera, Parlato e Cecere, ritrovando Stinga e Francesca Esposito. E sono proprio le triple della guardia classe ’80, a tagliare le gambe ad ogni tentativo di rimonta delle azzurre. Il tutto sino al minuto numero 10, perché dal secondo periodo in poi, le padrone di casa si scrollano di dosso tutte le tensioni iniziali e ricuciono progressivamente lo strappo. A metà gara il pareggio (21-21), alla fine del terzo periodo, il vantaggio sale addirittura ad 11 lunghezze (48-39). Merito delle giocate in transizione, dei tanti doppi possessi conquistati e più in generale di una maggiore grinta e profondità. Nel finale le costiere raschiano in fondo al barile delle energie, lasciando aperta la contesa sino al 39’. Stinga e Acampora sono le artefici della mini rimonta (53-50 al 39’), ma i canestri decisivi di Gaito e Buglione pongono il sigillo finale (59-53 al 40’). Nell’altro barrage di play-out la Mediocasa Giugliano conferma i pronostici della vigilia, ma fatica forse più del preventivato contro una ritrovata Nab Marigliano. Le prestazioni maiuscole della solita Maimone e di Rosaria Esposito sono state determinanti per domare le biancorosse in vantaggio per oltre tre quarti di gara. E’ grande il rammarico in casa mariglianese: nonostante le assenze di Falco, Caiazzo e Gammella, le ospiti hanno sfiorato il colpaccio in grado di ribaltare l’inerzia della serie. Coach Caruso ha potuto contare sul rientro di capitan Esposito Corcione ma, con un solo allenamento alle spalle dopo 45 giorni di inattività, non ha inciso come di consueto. Marigliano ha condotto sin dall’avvio grazie ad un’ottima difesa e a buone percentuali che hanno consentito di mantenere sempre 3-4 punti di margine. L’allungo delle ospiti è arrivato nel finale di secondo quarto con Maddaloni ad ispirare e Monda a finalizzare. La verve delle ospiti non si spegneva ed, al 24′, Godas realizzava il canestro del massimo vantaggio (24-35). Le padrone di casa serravano le fila in difesa non disdegnando qualche ruvidezza, mentre Marigliano commetteva il grosso errore di non adeguarsi al metro arbitrale. Maimone ed Esposito confezionavano un parziale di 10-0 con Fusco e Godas che si accomodavano in panchina gravate di quattro falli. La Nab reagiva con Gentilini e si riportava sul +7 (34-41 al 32′). Poco dopo era costretta a rinunciare a Fusco e Godas per raggiunto limite di falli, commettendo un paio di errori imperdonabili in fase d’attacco. Giugliano ne approfittava piazzando un parziale di 12-0 (46-41). Monda cercava di tamponare (46-45), ma Maimone, ormai senza dirette avversarie sotto le plance, ed Esposito da tre punti, ponevano il punto esclamativo su gara-1. Sull’uscita per cinque falli della coppia di lunghe mariglianesi è giallo. Coach Caruso è allibito da quanto appreso dal cronometrista Castaldo circa alcune dichiarazioni, per così dire “profetiche”, di uno dei due direttori di gara. Stando a quanto riportato da quest’ultimo, l’arbitro Ozzella avrebbe chiesto al tavolo lumi sulla situazione falli in casa Marigliano. Appreso dei quattro falli di Fusco e Godas, ha aggiunto che tali giocatrici sarebbero presto uscite per falli come puntualmente si è verificato pochi istanti dopo.

Play-off – Semifinali, gara-1
Aloha Ariano Irpino – Ruggi Salerno: 85-61
Viras Castellammare – Olimpia Pozzuoli: 73-56

Play-out, gara-1
Mediocasa Tecfi Giugliano – Nab Marigliano: 60-54
Acsi Avellino – Polisportiva Sorrento: 59-53


PROSSIMO TURNO:

Play-off – Semifinali, gara-2
Ruggi Salerno – Aloha Ariano Irpino: 17/04 ore 20.00
Olimpia Pozzuoli – Viras Castellammare: 18/04 ore 17.30

Play-out, gara-2
Nab Marigliano – Mediocasa Tecfi Giugliano 18/04 ore 20.30
Polisportiva Sorrento – Acsi Avellino 18/04 ore 18.00

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