Varese – Ad anticipare i contenuti della delicata sfida tra Avellino e Varese per gli ospiti è Kuba Diawara. Per lui, parigino di nascita e musulmano di religione, non sono certo giorni facili. Ma è il campionato a “distrarre” Kuba da quanto accade in queste ore difficili nella sua terra. “Domenica abbiamo fatto davvero una partitaccia e ora ce ne aspetta una certamente difficile, ma noi dobbiamo andare ad Avellino convinti di poter fare il nostro, con tutta la grinta necessaria, perché noi siamo la Openjobmetis Varese e quello è il nome che portiamo addosso, tutti quanti. Non il nostro, personale, che abbiamo sulla schiena. La Coppa Italia per noi è sfumata, ma i playoff sono a 4 punti: Avellino è ottava, se la battiamo poi avremo solo una partita da recuperare per rimetterci in corsa. Poz? Non va da nessuna parte”.