Il candidato presidente della Regione Campania con Dimensione Bandecchi punta su sviluppo, innovazione e collegamenti per fermare lo spopolamento della provincia di Avellino.
“Non prometto miracoli ma un piano concreto. L’elettrificazione della tratta Avellino–Salerno/Benevento sarà il primo passo per riportare lavoro e futuro in Irpinia.”
“Per combattere lo spopolamento della provincia di Avellino userò le mie capacità di imprenditore: se non vogliamo che questo meraviglioso territorio muoia, dobbiamo riportare sviluppo, economia e opportunità, ma servono strade e infrastrutture”.
Così Stefano Bandecchi, candidato alla presidenza della Regione Campania con Dimensione Bandecchi, interviene sul tema cruciale dell’isolamento dell’Irpinia e del calo demografico che sta svuotando i comuni interni.
“Quello che i politici non fanno è guardare al futuro: vivono alla giornata, pensando solo all’oggi. Io invece guardo al domani, all’innovazione, alle nuove tecnologie. È lì che dobbiamo investire, favorendo la nascita di start-up, di nuove imprese, di poli di sviluppo tecnologico e produttivo. Ma per rendere questa zona davvero attrattiva, lo sappiamo bene, servono infrastrutture moderne, collegamenti rapidi, un piano logistico e ferroviario che metta fine all’isolamento dell’Irpinia”.
“Io ho una visione d’insieme – assicura Bandecchi – e mi farò sentire sui tavoli nazionali per superare l’isolamento strutturale, innanzitutto elettrificando la tratta ferroviaria Avellino–Salerno/Benevento”.
“Ai cittadini dell’Irpinia non prometto miracoli o soluzioni da bacchetta magica, ma prometto un piano concreto che darà frutti tangibili entro dieci anni. Se mettiamo oggi le giuste basi – conclude Bandecchi – l’Irpinia tornerà a essere un luogo attrattivo, dove si può scegliere di vivere, lavorare e costruire il proprio futuro.”
