Di fatto era un decennio che da Piazza del Popolo si aspettava un segnale concreto rispetto ad una problematica legata a dipendenti che vivevano una condizione lavorativa precaria. I 18 dipendenti stabilizzati risultano possedere i requisiti necessari come l’avere maturato i 36 mesi complessivi di servizio con l’Amministrazione per una durata massima e ulteriore di tre anni. Di fatto la scelta del Comune risponde anche alla esigenza di garantire la necessaria continuità dell’attuale livello quali – quantitativo dei servizi erogati dall’Ente, di assicurare il mantenimento in servizio delle risorse umane anche allo scopo di potere fruire della professionalità, delle conoscenze e dell’esperienza degli stessi lavoratori acquisita nei Settori di attività cui risultano assegnati.
“Si tratta di un adempimento significativo per l’Ente di Piazza del Popolo – spiega l’Assessore Anna Rita Marchitiello – a fronte del momento di generale difficoltà occupazionale che vive non solo la nostra provincia ma l’intero paese. Come Amministrazione siamo consapevoli che dare una prima risposta al problema del precariato è fondamentale – prosegue l’Assessore al Personale – pertanto abbiamo da subito inteso trovare una soluzione facendoci carico delle aspettative di questi dipendenti, che in possesso dei requisiti di legge, avevano chiesto di essere stabilizzati. Questo è il primo tassello, per affrontare questo problema, ora proseguendo su questa strada, affronteremo e cercheremo, nel rispetto della normativa, di trovare soluzioni nei confronti di tutti i precari dell’Ente”.
Nello specifico alla procedura di stabilizzazione sono interessati undici istruttori tecnici, un funzionario amministrativo, due geometri e quattro istruttori amministrativi.