
Avellino – Prefettura: un vertice delicato per una questione che desta non poche preoccupazioni. La presidente della Provincia, Alberta De Simone, ha incontrato questa mattina il Prefetto Costantino Ippolito. Con loro i dirigenti scolastici Zigarella e Pippo. Oggetto del summit la soluzione del problema scuole. Dopo il dossier presentato a Palazzo Caracciolo che ha sancito la pericolosità della struttura Dorso, si corre ai ripari. L’attività didattica non può essere sospesa: urge una soluzione. Difficile è apparsa da subito la ricerca di una nuova allocazione per gli studenti dell’Itis. E dalla Prefettura si registra una fumata nera. La discussione è stata caratterizzata da momenti di aspro confronto. “Sono preoccupato – ha spiegato il dirigente dell’Istituto, Zigarella – Ma sono anche convinto che le istituzioni riusciranno a trovare una soluzione adeguata”. E si sta lavorando proprio per questo. “L’intervento dell’Ente Provincia è stato davvero tempestivo. In così poco tempo non era possibile agire in modo migliore”. Eppure nessuno aveva mai avuto alcun sentore della pericolosità della struttura. “Io stesso – continua Zigarella – non avrei mai immaginato che l’edificio potesse versare in condizioni tanto precarie. Ma la relazione fornita parla chiaro: “…il crollo atteso può verificarsi da un giorno all’altro. Infatti può essere sufficiente, ad esempio, una qualsiasi combinazione casuale dovuta ad una concomitanza particolarmente sfavorevole di carichi con condizioni climatiche e meteorologiche esterne non usuali ad erodere completamente l’esiguo margine di sicurezza”. Contro i dati, però, almeno per il momento non esiste alcuna via d’uscita. Meno problematica, invece la soluzione per gli alunni della Giustino Fortunato che saranno trasferiti presso Palazzo Cammino.