Secondo quanto è dato sapere, dal vertice di ieri è nata la nota che i consiglieri e assessori hanno indirizzato al segretario provinciale, Caterina Lengua, e al coordinatore cittadino, Francesco Barra: nella missiva, La Verde e gli esponenti del Pd di Palazzo di Città avrebbero sollecitato il direttivo provinciale circa una valutazione politica di censura per Gerardo Adiglietti (dirigente provinciale del Pd e componente dell’ufficio politico) e di reprimenda per il suo giudizio negativo sull’azione del Pd al Comune.
Intanto, Caterina Lengua e Francesco Barra, prendendo atto del contenuto della missiva inviata da La Verde, “… assicurano – lo si legge in una nota – il massimo impegno per dirimere ogni eventuale equivoco che possa essere insorto tra organismi di partito e gruppo consiliare a Palazzo di Città”, rinnovando “… la stima e la fiducia al sindaco, agli assessori e ai consiglieri comunali, esprimendo apprezzamento per l’operato fin qui svolto”.
“Per quanto ci riguarda – precisano i due esponenti del Pd – continueremo a mettere in campo ogni sforzo utile a garantire l’unità del partito e una collaborazione sempre più proficua tra i dirigenti del Pd e i rappresentanti istituzionali”.
Nuovi sviluppi sono attesi per domani quando dirigenti e amministratori del Pd si incontreranno al Viva Hotel di Avellino per un dibattito sulla città capoluogo, l’Irpinia e sul Mezzogiorno.