Avellino Vista l’ impossibilità di reperire un avversario dello stesso girone, lo staff dell’ Avellino Rugby, ha disputati ieri pomeriggio un’ amichevole, tra la squadra Seniores, allenata da Vincenzo Fico, e l’ under 20 allenata da Carmine Caliano. Test, che è servito, soprattutto per tastare la condizione fisica delle due squadre, al termine di questa quarta settimana di preparazione, ma anche per provare schemi e tattiche per affrontare al meglio il campionato, oramai alle porte. Alla fine nei due tempi disputati da quaranta minuti ognuno, è emerso che i ragazzini terribili della 20, han dato filo da torcere ai più navigati della prima squadra, dove si sono distinti Angelo Miele, atleta dotato di una velocità impressionante, capitan Fiore, sempre decisivo il suo apporto, sia in fase offensiva che in quella difensiva e Vincenzo Gaita, che con ordine ha svolto il compito assegnato di mediano di apertura, smistando numerosi palloni per i compagni di reparto. Buona impressione ha destato anche la mischia, dove i giganti Domenico Donadio e Mario Esposito, hanno guidato i debuttanti Nicola Dello Russo e Michele Mensorio con sicurezza e personalità. Il neo-tecnico della meglio gioventù avellinese, alla fine del test-match, è apparso molto soddisfatto e a così dichiarato: “Abbiamo confermato, quanto di buono fatto nella gara contro il Latina, so di avere tra le mani un buon gruppo, che stà lavorando sodo per farsi trovare pronto, per l’ inizio del campionato, come già detto in altre occasioni, sono convinto che sapremo dire la nostra in questo campionato. Non sappiam ancora da quante squadre sarà composto e se sarà unito a quello di qualche altra regione, laziale o abruzzese, in settimana aspettiamo notizie dalla Federugby, sappiamo che stiamo lavorando bene i risultati del campo lo testimoniano, dobbiamo continuare su questa lunghezza d’onda per fare ancora meglio”. Di umore opposto il tecnico della Seniores, Vincenzo Fico, che quest’ oggi ha visto la sua squadrà, arrancare, andando in difficoltà e subendo a tratti la freschezza atletica di una squadra molto più giovane. ” Mancavano molti elementi, sia in mischia che nella 3/4, quindi ho potuto utilizzare solo ragazzi nuovi che si devono amalgamare con il resto della squadra.” – ha poi aggiunto – ” Questo non è il vero Avellino, i ragazzi han giocato sottotono, snobbando l’ impegno, con l’ under 20, ho approfittato per dare spazio ad elementi che si sono affacciati al rugby solo dall’ inizio della preparazione, mi riferisco a Giuseppe Forino, Luigi De Gaudio, Michele Vietri e Roberto Damiano. Ci sarà ancora tanto da lavorare, nè sono consapevole, il campionato inizia tra due settimane, non ci sarà molto tempo a nostra disposizione. Abbiamo avuto difficoltà nell’ organizzare un amichevole, con un’ altra compagine del nostro girone, impegnate con tipi diversi di preparazione, che non prevedono incontri con altre squadre, probabilmente anche per domenica avremo lo stesso problema, se non riusciamo a trovare un avversario, giocheremo di nuovo con l’ under 20.”
La società irpina, cara al Presidente Roca, mentre aspetta l’ inizio del campionato, previsto per il 9 ottobre, è ancora alle prese con la questione relativa alla gestione del terreno da gioco di “Parco Santo Spirito” Il presidente della Fir Campania, Gennaro De Falco, che ricordiamo farà da garante, qualora la trattativa dovrebbe andare in porto, ha bussato in società per accertarsi che per la gara di esordio, sia tutto pronto, altrimenti ha suggerito di provvedere in maniera diversa, facendo sapere che ci può anche stare che non ci siano i riflettori, ma almeno l’ acqua calda dovrà esserci. Per non subire continue lamentele dagli altri club e dalla classe arbitrale, com’è successo nello scorso campionato. Da Palazzo di Città, continuano, le rassicurazioni in merito, chissà se questa potrebbe essere la settimana buona, per chiudere questa querelle che dura da più di un anno.