Incidenti stradali in sensibile calo, nessun decesso e una riduzione anche per quanto riguarda il numero dei feriti sulle strade irpine. E’ quanto emerge dal consuntivo dell’attività operativa svolta nel 2008 dalla Polizia Stradale di Avellino. Dati che mostrano chiaramente quanto utile sia sempre il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, dimostrando, al contempo, quanto necessaria sia l’opera di sensibilizzazione dei cittadini nei riguardi della sicurezza nelle strade e l’opportunità di comportamenti coscienziosi e prudenti. “Il conforto dei dati e la nostra soddisfazione arriva dal fatto che gli irpini alla guida si sentono più tranquilli – ha riferito Alessandro Salzano, vice Questore Aggiunto della Polstrada Avellino – è evidente che c’è maggiore senso di responsabilità alla guida”. Alla presenza di Francesco Caporaso, tecnico di Anas Campania, sono stati illustrati oggi i dati di incidentalità registrati nel 2008 nella provincia di Avellino; numeri che hanno sottolineato il decremento percentuale complessivo degli incidenti e dei feriti. Questo a fronte di un maggior numero di pattuglie concentrate sui tratti di competenza: raccordo autostradale Av-Sa (nella tratta Avellino-Fisciano), sulla A16 (tratta Napoli-Canosa) e sull’Ofantina (tratta Manocalzati-Lioni).
Il risultato più incoraggiante è stato riscontrato in particolare sulla bretella che congiunge le province di Avellino e Salerno dove, nel 2008, la statistica è stata ritoccata al ribasso rispetto al già positivo dato del 2007.
Gli ultimi 12 mesi hanno registrato il minimo storico con 69 incidenti stradali, 35 persone ferite, 84 illese e nessun decesso (l’ultimo incidente mortale fa riferimento al 2006).
I dati illustrati nella conferenza odierna rispecchiano positivamente le linee guida stabilite dall’Unione Europea in materia di sicurezza sulle strade.
L’attività delle pattuglie impiegate nel corso del 2008 sulle strade irpine hanno consentito, secondo quanto riportato dal dirigente, di tenere la Provincia nella media della diminuzione del numero di incidenti a livello nazionale e di ottenere comunque risultati importanti sia nel campo delle sanzioni che in quello della prevenzione.
Complessivamente, la stradale ha contestato oltre 51mila infrazioni (dato in aumento, ndr), ritirando 1010 patenti. Sono stati invece 161.925 i punti sottratti ai conducenti. Per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza da alcool (22.885 i controlli), sono state denunciate 70 persone (11 quelle denunciate per stupefacenti).
A questo obiettivo raggiunto è risultato di fondamentale importanza anche il lavoro svolto dell’Anas (in azione sul territorio regionale con oltre 150 mezzi che verranno dotati, di qui a breve, anche di sistema di posizionamento satellitare) e da tutte le squadre addette sull’arteria.
Dati su cui riflettere, quando si parla di sicurezza sulle strade. Come più volte sottolineato anche dal comandante Salzano, l’incidenza maggiore dei sinistri avviene in ambito urbano e sulle strade provinciali, forse non pienamente adeguate o sicure. L’encomiabile attività svolta dagli agenti della Polstrada ha dimostrato che anche il comportamento di molti automobilisti è una variabile preoccupante di cui tenere conto. Segno che c’è sempre bisogno anche di aumentare tutti gli sforzi per diffondere l’educazione stradale nella coscienza generale e non solo prevenire e reprimere i sinistri. (di Antonio Pirolo)