Avellino, Galasso supera lo scoglio Acs: La Verde si defila

Avellino – Il Sindaco di Avellino Giuseppe Galasso supera lo scoglio Acs in Consiglio. Tre gli ordini del giorno proposti dall’opposizione di palazzo di Città, tutti rispediti al mittente grazie al ricompattamento della maggioranza con l’unica eccezione dell’ormai ex capogruppo del Pd in Consiglio Stefano La Verde. Le richieste dell’opposizione riguardavano la modifica statutaria della società Acs e l’insediamento di un CdA; la rescissione del contratto dell’amministratore unico (Amedeo Gabrieli, ndr) e del revisore dei conti.
La votazione finale ha dunque visto il voto unanime (e contrario) della maggioranza, con La Verde ed Ernesto Di Cicilia che si sono espressi in difformità; si è registrata poi l’astensione di Ugo Loguercio mentre Luigi Urciuoli e Francesco Todisco non erano presenti in aula. Il dibattito sull’Acs, nel particolare, ha registrato anche il duro affondo politico di La Verde: “Si parla di Pd coeso ma lo è solo su un documento che non è mai stato condiviso da nessuno”.