Avellino – Un futuro nuovo per la Denso Thermal System, il gruppo industriale leader mondiale dei sistemi di climatizzazione e di controllo per automotive. E’ stata firmata l’intesa proprio oggi presso il Ministero delle Attività Produttive, attraverso la localizzazione e l’Accordo di Programma Quadro. Un investimento pari a 63 milioni di euro che si svilupperà in 48 mesi dando nuove prospettive all’azienda che ha vissuto momenti estremamente delicati. La Denso Thermal System opera nel settore dei sistemi per la climatizzazione degli autoveicoli e per il raffreddamento dei motori. Il gruppo è titolare di 14.500 brevetti nel mondo, opera globalmente con circa 2.200 dipendenti, nel 2004 ha realizzato un fatturato di oltre 402 milioni di euro. Si tratta di una società che fa capo al gruppo giapponese Denso, presente in Italia con tre siti produttivi localizzati a Poirino (TO), Cassino (FR) e Avellino. Tra i suoi principali clienti figurano: FIAT, PSA, Renault e la GM. Il progetto d’investimento prevede l’acquisto di macchinari ed attrezzature destinate all’impianto avellinese. Il tutto per attrezzarlo con linee produttive tecnologicamente avanzate e potenziare l’attuale gamma produttiva: evaporatori (scambiatori di calore); condensatori, radiatori e le masse radianti (scambiatori di calore); tubi e raccordi in alluminio. Insomma un’intesa che darà una nuova localizzazione industriale ad Avellino, con il rilancio della produzione a livelli tecnologicamente competitivi, il mantenimento del posto di lavoro per i circa mille dipendenti e l’assunzione di 50 nuove unità. Alla società sono attribuite agevolazioni per circa 30 milioni di euro. Il programma sarà realizzato presso lo stabilimento di Pianodardine che si estende su una superficie di 83.500 metri quadrati, di cui 35 mila coperti. Insomma si potrà finalmente dire addio agli impianti ormai obsoleti e ad un output produttivo non più competitivo con costi dunque fuori mercato.
La soddisfazione di Andrea Cozzolino
Rilancio della Denso: l’assessore regionale alle Attività Produttive Andrea Cozzolino palesa la sua soddisfazione. “Si tratta di un’altra importante iniziativa della Regione Campania per consolidare il tessuto imprenditoriale locale e ampliare la base produttiva. “Il nuovo insediamento tende al mantenimento del più alto numero possibile degli occupati, attualmente 963, e all’assunzione di 50 nuove unità a regime. E ancora si salvaguarda un insediamento con una azione di nuova localizzazione che mira ad espanderne le potenzialità produttive oltre a valorizzare adeguatamente le competenze professionali consolidate”. Insomma “con la firma del contratto di localizzazione e dell’accordo di programma si evita la paventata chiusura dello stabilimento di Avellino e la delocalizzazione della produzione in un Paese dell’Europa dell’Est” si volta pagina.