A bocca asciutta da sei partite e con la grana attaccante. Non se la passa bene il Vicenza che nel doppio impegno casalingo con Salernitana e Ascoli ha raccolto soltanto un punto, quello ottenuto sabato contro i bianconeri rimontati con la zanzara ex Bari Giuseppe De Luca. Un pari che ha evitato lo sprofondo ai biancorossi alle prese anche con la penuria di punte centrali.
Già privo di Giulio Ebagua (principio di pubalgia), Pierpaolo Bisoli ha dovuto incassare anche l’infortunio al ginocchio di Jacopo Cernigoi che dovrà stare out circa un mese. Al Partenio-Lombardi sarà dunque emergenza in attacco per l’ex tecnico del Perugia che attende dal mercato degli svincolati almeno una pedina da piazzare al centro di un attacco già orfano di Filip Raicevic, finito al Bari in cambio proprio di Giuseppe De Luca.
Che potrebbe guidare centralmente il tridente ad Avellino se non dovesse arrivare nessuno alla corte di Pierpaolo Bisoli. L’idea sull’innesto c’è e risponde ad un nome a sensazione, quello di Marouane Chamakh che vanta trascorsi al Bordeaux ma soprattutto all’Arsenal. Nello scorso week-end fumata grigia con l’attaccante marocchino diventato una prima scelta dopo l’approdo di Rolando Bianchi alla Pro Vercelli.
Ma la lista degli indisponibili in vista dell’esterna irpina è lunga per Bisoli che in infermeria, oltre a Cernigoi ed Ebagua, ha Siega, Fabinho, Vigorito, Barbosa, Bianchi e D’Elia. A centrocampo inoltre non ci sarà lo squalificato Signori con Vita invece al rientro dopo la squalifica. L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive potrebbe decidere di vietare la trasferta avellinese alla tifoseria biancorossa.