Manca una sola settimana alla chiusura dei battenti del mercato estivo con l’Avellino vigile e pronto ad integrare la rosa messa a disposizione di Attilio Tesser con largo anticipo nei mesi di giugno e luglio. Eventuali movimenti in entrata sono legati alle uscite in ottica lista over che domina la scena in queste ultime battute di calciomercato.
Al tecnico biancoverde farebbe comodo un’altra pedina in grado di giocare davanti alla difesa in alternativa ad Arini e con più qualità del mediano partenopeo in fase di costruzione, ma deve fare i conti con i paletti imposti dal regolamento in materia di composizione dell’organico. Sulla carta l’Avellino ha 19 over sotto contratto, uno in più del massimo consentito per ricevere i contributi dalla Lega.
L’imminente partenza di Romulo Togni però consentirà al club del presidente Walter Taccone di rientrare nei vincoli previsti. Nei prossimi giorni, infatti, il regista brasiliano metterà l’agognata firma sulla rescissione del contratto in scadenza a giugno 2016. A questo punto, il duo Taccone jr-De Vito potrebbe muoversi soltanto se Eros Schiavon accettasse una sistemazione in Lega Pro. I margini per un’operazione simile tuttavia sono nulli dal momento che il calciatore veneto, che ha ancora una altro anno di contratto in biancoverde, non ha intenzione di lasciare l’Irpinia. Resterebbe soltanto la pista under per regalare a Tesser un altro tassello.
Campagna acquisti chiusa? Nel calciomercato mai dire mai soprattutto dopo l’ultima sessione di gennaio quando negli ultimi minuti il ds Enzo De Vito tornò da Milano con Alessandro Sbaffo. Ora però le cose stanno diversamente alla luce del regolamento degli over: se l’Avellino vuole prendere deve prima cedere.
Marcello Trotta continuerà a far coppia con Ciccio Tavano almeno fino alla prossima finestra trasferimenti. L’Avellino non ha nessuna intenzione di privarsi del giovane bomber casertano a maggior ragione a pochi giorni dalla fine del mercato, senza offerte concrete e senza piste alternative percorribili in caso di partenza. Anche Demiro Pozzebon è destinato a rimanere considerate le non perfette condizioni di Benjamin Mokulu (l’infortunio alla spalla non è grave ma il precedente Visconti raccomanda una certa cautela) unite alla squalifica di Luigi Castaldo.
Dubbi invece sul futuro di Gennaro Tutino. Il talento partenopeo finora ha giocato soltanto uno spezzone dell’amichevole con l’Espanyol, incassando successivamente l’esclusione per il Lanciano, la Casertana ed il Palermo, oltre che per gli ultimi due test contro la Primavera e la Frattese. Il fantasista classe ’96 non rientrerebbe nei piani dell’allenatore, essendo chiuso da Roberto Insigne e Mohamed Soumarè dietro le punte, e pertanto potrebbe tornare alla casa madre Napoli per un nuovo prestito.