Scatta ufficialmente domani il nuovo corso del settore giovanile dell’Avellino nel quartier generale di Lacedonia. Alle 16.30 il taglio del nastro alla presenza del sindaco di Lacedonia, Mario Rizzi, del presidente dell’Avellino, Walter Taccone, del direttore sportivo Enzo De Vito, del coordinatore delle giovanili Enzo Vito e delle autorità locali.
Nell’occasione, sarà tenuto a battesimo il convitto di Lacedonia – il convento francescano “San Carlo da Sezze” – dove alloggeranno le oltre 120 giovani promesse biancoverdi con una cerimonia di inaugurazione e benedizione officiata dal parroco della Diocesi Ariano-Lacedonia, mons. Sergio Melillo. La struttura è stata ristrutturata grazie nell’ultimo periodo grazie all’interessamento del nuovo staff dirigenziale del settore giovanile e ospiterà il folto di gruppo di ragazzi su tre livelli.
Sette le rose allestite per i campionati nazionali, Primavera, Berretti, Allievi Serie A, Serie B e Lega Pro; Giovanissimi A e B, oltre ad altre categorie inferiori sia maschili che femminili per fascia di età e alla scuola calcio.
Il programma di domani prevede alle 17 presso il campo sportivo di Lacedonia lo schieramento di tutti gli organici con calciatori, tecnici dirigenti e accompagnatori, poi alle 18, a conclusione della cerimonia, si affronteranno in amichevole la formazione Primavera e la locale compagine dell’U.S. Lacedonia.
I lupacchiotti guidati da Alfredo Pollio si sono radunati poco dopo la metà di luglio, sostenendo già test di un certo livello proprio contro l’Avellino (7-0 il passivo a Sturno) e la Casertana (4-1 il punteggio in favore dei falchetti a San Michele di Serino).