Avellino Calcio – Mercato: le strategie in tutti i reparti con un occhio al regolamento

0
264
Massimiliano Taccone Enzo De Vito Avellino Calcio

Il club biancoverde è sul mercato con le idee chiare sulle caselle da riempire nella rosa del prossimo anno regolamento alla mano.

Le strategie di mercato dell’Avellino iniziano a prendere forma giorno dopo giorno con idee che vanno in una direzione sempre più definita. La società biancoverde a breve saprà se potrà contare su Massimo Rastelli per il quarto anno consecutivo, ma già durante la stagione ha iniziato a muovere le pedine sul mercato e ora avanza in maniera decisa verso gli obiettivi nel mirino. In attesa di sciogliere la riserva in panchina, le mosse del club della famiglia Taccone appaiono piuttosto delineate.

Scenario abbastanza scontato tra i pali, dove la dirigenza biancoverde cerca la riserva di Pierluigi Frattali. Sarà un giovane under 21 come Alfred Gomis la passata stagione.

In difesa, gli uomini attualmente a disposizione sono Fabio Pisacane e Pietro Visconti, ai quali vanno aggiunti gli acquisiti già in tasca di Milan Nitriansky e Davide Biraschi. Il centrale difensivo ceco è molto duttile, potendo ricoprire, nonostante la stazza imponente, anche il ruolo di laterale destro nella difesa a quattro; mentre il classe ’94 ex Grosseto è un difensore centrale puro di notevole presenza fisica. Nel pacchetto arretrato dunque le priorità sono due centrali che vadano a rimpiazzare i partenti Rodrigo Ely e Jherson Vergara. Le fasce saranno valutate in seconda battuta, una volta archiviato il discorso panchina. A naso, però, servirebbe un elemento per fascia.

A centrocampo, bisogna fare i conti con le partenze di Mariano Arini, Eros Schiavon e Moussa Kone. Di conseguenza, il duo Massimiliano Taccone-Enzo De Vito si metterà sulle tracce di tre elementi over con le stesse caratteristiche di quantità e magari con un pizzico di qualità in più da affiancare ad Angelo D’Angelo e Antonio Zito. Il reparto di metà campo sarà poi integrato con qualche under spessore.

A prescindere dalla permanenza di Rastelli, l’Avellino intenderebbe privilegiare l’atteggiamento tattico che ha condotto la squadra ai play-off nell’ultima annata, vale a dire il 4-3-1-2. In tal senso Mohamed Soumarè avrebbe un ruolo di primo piano come fantasista. Giunto in Italia giovanissimo, il talentuoso folletto ex Anderlecht si è ambientato nella nuova dimensione calcistica ed è pronto per sprigionare tutto il suo potenziale. Gli sarà affiancato un rincalzo che possa consentire all’allenatore di dare continuità all’impostazione romboidale.

Il discorso relativo all’attacco ruota tutto intorno a Marcello Trotta. Se patron Taccone dovesse ritenere insoddisfacenti le offerte per il suo cartellino (al momento la società lo valuta almeno 3 milioni di euro), il bomber casertano cresciuto Oltremanica rimarrebbe in Irpinia almeno fino alla sessione di mercato successiva. Stando così le cose, con Luigi Castaldo e Benjamin Mokulu già in organico e Gianmario Comi di ritorno al Milan, l’identikit dell’attaccante che andrebbe a completare il parco punte ricalcherebbe quello di una seconda punta.

LE REGOLE DEL MERCATO. Anche per l’allestimento delle rose in vista della prossima stagione vale il regolamento a tre liste. Le società infatti nel costruire gli organici potranno tesserare 18 calciatori over 21 (nati dal 1993 in giù), illimitati under 21 (nati dal 1994 in poi) e al massimo 2 bandiere. Per bandiera si intende quel calciatore che vanta almeno quattro anni (anche non consecutivi e comprensivi di quelli giocati nel settore giovanile) di militanza con il club di appartenenza. Nell’Avellino, l’unico ad incarnare queste coordinate è capitan D’Angelo. 9 gli over: Frattali, Bavena, Pisacane, Nitriansky, Visconti, Zito, Castaldo, Mokulu, Trotta; Biraschi e Soumarè gli under.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here