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Avellino Calcio – Lupo, devi crederci ancora: la guida per il colpo di coda play-off

Crotone-Avellino (28/04/2015)

Crotone-Avellino (28/04/2015)

A 360 minuti dal gong, l’Avellino nutre ancora ottime chances di accedere alla post season, ma dovrà reagire già a partire dallo scontro diretto con il Pescara.

Avellino – L’Avellino deve assolutamente guadagnare i play-off per evitare clamorosi scossoni a fine stagione. Il ko di Crotone ha aggravato la crisi di risultati dei biancoverdi che non vincono oramai da un mese e, dal blitz di Livorno, hanno messo in cascina la miseria di nove punti in undici partite frutto di due vittorie e tre pareggi. A quattro partite dal termine della regular season nulla è compromesso, sebbene non si possa parlare più di secondo posto o di un piazzamento privilegiato in terza o quarta piazza, che saranno occupate dalle due formazioni – tra Frosinone, Bologna e Vicenza – che abbandoneranno i sogni di promozione diretta. Evidente infatti la frattura delineatasi tra la nobiltà e la borghesia del campionato, quest’ultima rappresentata da cinque squadre – Spezia, Pescara, Perugia, Avellino e Livorno – in lotta per quattro posti.

IL CAMMINO. La squadra di Massimo Rastelli dunque già conosce il novero delle potenziali avversarie in caso di raggiungimento dell’obiettivo minimo stagionale. Sarà importante però assicurarsi il miglior piazzamento possibile per disputare la gara secca del primo turno in casa e con due risultati su tre a disposizione. D’Angelo e compagni, in caso di arrivo a pari punti, hanno dalla loro parte gli scontri diretti con Spezia e Livorno, mentre col Pescara bisognerà vincere domenica per evitare di scivolare nella differenza reti globale, a sfavore e impossibile da colmare. L’unico handicap nei confronti diretti pertanto è con il Perugia, vittorioso al “Partenio-Lombardi” lo scorso 21 marzo dopo il pari del “Renato Curi” di fine ottobre.

Analizzando il percorso fino al 22 maggio, sono ancora tre gli scontri diretti in programma che vedono coinvolto il Pescara: Avellino-Pescara, Pescara-Perugia e Pescara-Livorno. Sulla carta, lo Spezia sembra avere il cammino più agevole con tre gare su quattro sul terreno amico. Per l’Avellino, invece, dopo lo scontro diretto la proibitiva trasferta a Bologna, poi due turni potenzialmente da sei punti contro avversari senza motivazioni. Motivazioni, appunto, quelle che la squadra biancoverde sembra aver smarrito allo stato attuale.

Ecco il cammino delle cinque aspiranti ad un posto al sole (in maiuscolo le avversarie casalinghe):

Spezia 57. BRESCIA; VICENZA; Virtus Lanciano; BARI.

Pescara 57. Avellino; PERUGIA; Varese; LIVORNO.

Perugia 56. TRAPANI; Pescara; CARPI; Cittadella.

Avellino 54. PESCARA; Bologna; TRAPANI; Brescia.

Livorno 54. Catania; VIRTUS ENTELLA; VICENZA; Pescara.

 

PLAY-OFF, ISTRUZIONI PER L’USO. L’Assemblea di Lega in programma domani stabilirà gli orari dei match della post season. Già note invece le date: i preliminari play-off in gara secca si giocheranno martedì 26 maggio, le semifinali venerdì 29 maggio e martedì 2 giugno, mentre le finali venerdì 5 e martedì 9 giugno.

Se la terza classificata dovesse maturare un vantaggio superiore ai nove punti sulla quarta, sarebbe automaticamente in Serie A bypassando a lotteria degli spareggi. In caso contrario, i play-off saranno disputati dalle squadre, fino ad un massimo di sei, che a conclusione del campionato si sono classificate all’interno del cosiddetto “perimetro play-off” determinato da 14 punti di distacco dalla terza classificata. Prendendo in considerazione l’ipotesi più probabile, da qui alla fine della regular season, della griglia spareggi a sei squadre, la formula di disputa dei play-off è la seguente:

Turno preliminare: la quinta classificata affronta l’ottava classificata e la sesta invece sfida la settima con una gara secca in casa della miglior classificata; in caso di parità si disputano i tempi supplementari, se l’equilibrio persiste al termine dei 120’, accede al turno successivo la squadra con la migliore posizione in classifica al termine della stagione regolare.

Semifinali: la squadra terza classificata disputa una gara di andata ed una gara di ritorno con la squadra risultata vincente al turno preliminare tra sesta e settima; la gara di ritorno viene disputata sul campo della squadra terza classificata; a conclusione delle due gare, risulta vincente la squadra che ha ottenuto il maggior numero di punti; in caso di parità di punteggio, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità, viene considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine del Campionato (non si disputano tempi supplementari). L’altra semifinale si gioca, con gli stessi parametri di determinazione del passaggio del turno, tra la quarta classificata e la vincente dello spareggio preliminare tra quinta e ottava.

Finale: le squadre vincenti le semifinali disputano la finale con una gara di andata e una di ritorno; la gara di ritorno viene disputata sul campo della squadra in migliore posizione in classifica al termine del campionato; a conclusione delle due gare, risulta vincente la squadra che ha ottenuto il maggior numero di punti; in caso di parità di punteggio, per determinare la squadra vincente si tiene conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità, viene considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine del torneo (non si disputano tempi supplementari).

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