Il club di patron Taccone sarà impegnato a inizio settimana su un doppio fronte che dovrà sancire l’immediata ripartenza.
Avellino – E’ alle porte una settimana importante per il futuro dell’Avellino. Con i calciatori e lo staff tecnico ufficialmente in vacanza dopo le ultime fatiche di Bologna, la dirigenza del club biancoverde è pronta a rimboccarsi le maniche dopo qualche giorno di meritato relax. Almeno fino al 12 luglio, vigilia del raduno precampionato, saranno esclusivamente le scrivanie a parlare delineando le strategie per quel che riguarda il mercato.
Prima però c’è da sciogliere un paio di noi entro le prossime 48. In primis, i massimi esponenti societari – il patron Walter Taccone ed il direttore generale Massimiliano Taccone – cercheranno risposte dal tecnico Massimo Rastelli. In ballo c’è la permanenza del trainer di Torre del Greco alla guida dei lupi dopo l’escalation di risultati del triennio appena andato in soffitta. Proseguire il matrimonio fino alla scadenza fissata a giugno del 2016 non conviene a nessuno ed ecco perché la famiglia Taccone sottoporrà al proprio allenatore una proposta di rinnovo con annesse garanzie tecniche. La sensazione è che il sodalizio andrà avanti, ma non sono da escludere valutazioni personali di cambiare aria dopo tre anni da parte di Rastelli.
Se il discorso panchina è in bilico, quello legato al “Partenio-Lombardi” sembra cementarsi su fondamenta solide. L’agenda di Walter Taccone prevede martedì mattina un incontro presso il Comune di Avellino con il sindaco Paolo Foti e i suoi collaboratori. Il massimo dirigente dell’A.S. Avellino si recherà in Piazza del Popolo con il suo fido architetto Vincenzo Maria Genovese per discutere dei lavori da effettuare allo stadio. Non prima però di aver sottoscritto il documento della svolta nei rapporti tra il club e l’ente comunale sul contenzioso relativo ai fitti pregressi e alle opere di ammodernamento di un paio di anni fa. Nei giorni scorsi infatti è stata individuata una soluzione condivisa che necessita soltanto delle firme di rito.
Un’intesa che fungerà da lusinghiero presupposto per i nuovi lavori che interesseranno l’impianto di contrada Zoccolari nel suo complesso. Si procederà all’ampliamento dei tornelli e degli accessi riservati ai disabili in Curva Nord, in modo tale da poter riaprire il settore; al recupero strutturale complessivo del “Partenio-Lombardi” e alla riqualificazione del Partenio B con l’installazione dell’erba naturale ad esclusivo utilizzo dell’A.S. Avellino per gli allenamenti della prima squadra.