Claudio De Vito – L’Avellino e la Coppa d’Africa. La carriera di Idrissa Camarà svolta improvvisamente alla soglia dei 23 anni grazie al doppio salto di categoria dalla D alla B favorito dal trasferimento dalla Correggese in Irpinia e alla qualificazione alla prossima competizione continentale per Nazionali.
Il 3-2 allo Zambia in pieno recupero ha regalato alla sua Guinea-Bissau con un turno d’anticipo il primo storico pass per la Coppa d’Africa che si disputerà in Gabon dal 21 gennaio al 12 febbraio. In prospettiva per l’Avellino pertanto ci sarà il forfait a inizio 2017 dell’esterno offensivo arrivato dai dilettanti per stupire. Un rischio (se così si può definire) calcolato alla luce dell’ascesa del calciatore.
Camarà ha conquistato la Nazionale a suon di gol nel campionato di Serie D, l’ultimo spettacolare contro il Forlì nella finale playoff che ha inserito la Correggese nel novero delle nove papabili per un eventuale ripescaggio in Lega Pro.
Per lui tre presenze da marzo con la selezione guineense condite da un gol e due assist. Il suo procuratore Beppe Accardi lo segue da vicino ed è volato a Bissau per non perdersi la storica qualificazione con il talentuoso attaccante protagonista alla corte del ct Paulo Manuel Banha Torres.
Dalla Serie D all’Avellino con l’exploit in patria ad impreziosire il rendimento di un calciatore in cerca di affermazione in Italia. Domenico Toscano e i dirigenti biancoverdi attendono impazienti Camarà per saggiarne un potenziale finora nascosto.