Il coordinatore atripaldese del Pdl Antonio Prezioso smentisce di essere l’autore di un comunicato stampa inviato a nome del circolo del Pdl di Atriapalda in cui venivano invitati alle dimissioni i coordinatori provinciali del Popolo della Libertà Giulia Cosenza e Gino Cusano.
“Il sottoscritto – quale unico, solo e vero coordinatore del circolo del Pdl di Atripalda – non ha mai inviato né firmato il documento alla base dell’articolo ‘Atripalda – Circolo PDL: via i responsabili del calo del partito’. Sedicenti coordinatori hanno fraudolentemente utilizzato sia il simbolo sia il nome del circolo PDL di Atripalda. Pertanto, in qualità di coordinatore cittadino del Popolo della Libertà, preciso che:
1. Il circolo PDL di Atripalda disconosce totalmente la paternità del comunicato stampa apparso del 31 marzo dal titolo “Atripalda – Circolo PDL: via i responsabili del calo del partito”;
2. Il circolo PDL di Atripalda – con sede in Atripalda alla via san Ippolisto N°17 – è uno ed uno solo con a capo, quale coordinatore, il consigliere comunale del Pdl Antonio Prezioso;
3. Il comunicato stampa è stato certamente diramato da qualche mitomane o millantatore che – senza alcun incarico ufficiale all’interno del Popolo della Libertà di Atripalda e completamente estraneo al Pdl – cerca fraudolentemente, ma con scarso risultato, di accreditarsi quale portavoce ufficiale.
Invero il circolo “PDL di via Fiume” – così come denominato nell’articolo de quo – non è in alcun modo riconducibile al Popolo della Libertà, in generale, al circolo Popolo della Libertà di Atripalda, in particolare, né tantomeno al simbolo del Pdl; l’acronimo “PDL” utilizzato nell’articolo non è significativo del Popolo della Libertà ma di altra sigla il cui significato resta, ad oggi, del tutto oscuro. I sedicenti coordinatori hanno fraudolentemente utilizzato sia il simbolo sia il nome del circolo PDL di Atripalda”.