Irpinianews.it

Ato Rifiuti, dopo le richieste di Mercogliano salta Consiglio: caso politico

Antonio Mercogliano,

Antonio Mercogliano, sindaco Pago Vallo Lauro

AVELLINO- Le istanze presentate dal sindaco di Pago Vallo Lauro, Antonio Mercogliano, per avere chiarimenti sulle nomine nella società Irpinia Rifiuti Zero, sia del presidente Fausto Picone che all’interno del Collegio dei Revisori e il caso sollevato dai sindaci del Baianese sulla elezione dello stesso Mercogliano alla guida del Consorzio dei Servizi Sociali del Vallo Lauro Baianese, hanno fatto scoppiare un vero caso politico nel Consiglio d’Ambito dell’Ato Rifiuti, tanto che nell’ultima seduta convocata il tredici aprile, dopo l’abbandono dell’aula di due consiglieri, la stessa è saltata per mancanza del numero legale.

Proprio prima che la riunione si sciogliesse, però, a sollevare la questione legata alle richieste di chiarimenti sulla conferibilità degli incarichi e sulle nomine all’interno dei collegi è stato il consigliere Pasquale Giuditta. Come risulta dallo stesso deliberato già pubblico.

Infatti, il Consigliere Giuditta ha chiesto la parola e si legge nella delibera dell’Ato: fa presente che il Consigliere Mercogliano ha presentato una serie di istanze che hanno un significato e comportano la necessità di fare un ragionamento politico complessivo su tutti gli organismi rappresentativi. Infatti quado si fa un accordo politico esso deve essere complessivo e riguardare tutti gli enti. Per esempio nel Piano di Zona di Baiano, il Sindaco di Baiano, ha presentato una istanza di decadenza del consigliere Mercogliano, Presidente dello stesso Piano, per incompatibilità e tale istanza è stata inviata ad una serie di organi quali la Prefettura di Avellino. Diverso è stato il comportamento all’interno del Consiglio d’Ambito. Infatti, continua dicendo che, in sede di nomina di Amministratori e Revisori dei Conti della società Irpinia Rifiuti Zero, il suo gruppo fece delle considerazioni sull’incompatibilità ma si limitò alla discussione consiliare.

Pertanto con l’auspicio che si faccia chiarezza tra le varie posizioni” Giuditta ha annunciato di abbandonare l’aula e si legge sempre “ma che, naturalmente, l’intesa raggiunta per l’operatività del Consiglio d’Ambito va preservata perché occorre fare scelte importanti che non devono essere ritardate. Conferma la necessità di un chiarimento politico”. Una richiesta sulla quale il Presidente, il sindaco D’Alessio ha precisato: “di essere, in linea di principio, d’accordo con il Consigliere Giuditta benché ritiene che i problemi di altri enti non si debbano ribaltare sull’ATO”. Giuditta ha ribadito: “che abbandonerà l’aula ma che si adopererà affinché si superino le problematiche insorte, infatti il suo intervento nel consiglio vuole essere la conferma che il programma e la strada unitaria intraprese per l’ATO deve proseguire superando gli attuali divari politici”.

Una richiesta di chiarimento politico che è stata anche ribadita dal consigliere Cella. Sulla vicenda e’ intervenuto anche il consigliere Francesco Masi, per cui, si legge nella delibera: “che la discussione all’interno del Piano di Zona di Baiano è nata per la mancanza di un accordo tra i vari esponenti politici e che il Consigliere Mercogliano, se vuole una unità di intenti, deve operare per ricercarla”. Prima che si chiudesse la discussione, il presidente D’Alessio ha ribadito che quanto avvenuto non riguarda l’Ato. Intanto, proprio il sindaco di Pago Vallo Lauro avrebbe già nelle ultime ore formalizzato altre istanze che riguardano sempre le nomine negli enti, stavolta non solo l’Ato Rifiuti, ma anche altre aziende pubbliche. Richieste che saranno note nelle prossime ore.

Exit mobile version