Oggi è prevista una nuova udienza nel processo “Aste Ok”, nato dall’indagine su 22 persone che, per l’accusa, avrebbero condizionato l’esito di numerose procedure all’incanto, tenute presso il tribunale di Avellino, avvalendosi anche della forza intimidatrice di alcuni imputati, ritenuti membri dell’associazione camorristica Nuovo Clan Partenio.
Le difese, nella scorsa udienza, hanno presentato un’opposizione evidenziando degli errori procedurali. Fra le questioni sollevate, c’è anche il riferimento a una richiesta di archiviazione, relativa ad alcuni indagati nell’indagine (oggi imputati e a processo), che sarebbe stata ignorata dall’accusa, procedendo con il rinvio a giudizio. Ancora sospeso è anche il capitolo relativo all’utilizzabilità di alcune intercettazioni.
Aste ok, si torna in aula: i giudici decidono sulle intercettazioni?
Oggi riprenderà il processo nato dall’indagine Aste Ok, inchiesta costola a quella relativa al Nuovo Clan Partenio. Si decide sulle intercettazioni.