Ariano Irpino – Focus sulla situazione economica e gestionale dell’Asl Av1. Obbligatori i chiarimenti sul piano di razionalizzazione della rete ospedaliera da parte del Direttore Generale Luigi Giordano.
DISAVANZO E DIFFIDA
Un conferenza stampa doverosa alla luce delle polemiche di queste ultime settimane e soprattutto alla luce della recente diffida ricevuta da Giordano, provvedimento con cui viene invitato dalla Regione a chiarire la gestione del primo semestre 2008. Il disavanzo è proprio il motivo per cui proprio l’Asl Av1 ha ricevuto la diffida ma per cui, si difende Giordano: “Non c’erano assolutamente le condizioni. Il disavanzo è così esiguo da poter, al contrario, definire l’Asl arianese virtuosa”. Ma sull’Azienda Sanitaria Arianese aleggia però lo spettro del commissariamento.
RIASSETTO
Alle accuse indirizzate alla sua gestione, Giordano risponde evidenziando la quasi impossibilità di coniugare efficienza e risparmio, dovendo ridurre i costi e non potendo procedere a nuove assunzioni. Il riassetto interesserà due ospedali, quello di Bisaccia e quello di Sant’Angelo de’Lombardi che dovranno essere riorganizzati secondo il nuovo piano ospedaliero in attuazione della legge regionale del novembre 2008. La scadenza è il 30 giugno, data entro cui bisognerà realizzare tutti gli spostamenti, gli accorpamenti o le disattivazioni necessarie a far rientrare il disavanzo. E proprio nell’ottica della riduzione dei costi, si inserisce la probabile chiusura del reparto di chirurgia a Bisaccia “dove lo scorso anno sono stati eseguiti 30 interventi”.