A distanza di anni in cui i lavoratori dell’Arpac di Avellino hanno prestato servizio nella sede di Via Tiratore ad Atripalda, inidonea ad ospitare un pubblico servizio, a breve verranno trasferiti nella nuova sede sita in Avellino. Al momento sono state trasferite le attrezzature e le suppellettili e, nel giro di un mese, anche i dipendenti potranno lavorare in un luogo rispondente per sicurezza e vivibilità alla normativa vigente. Le attività poste in essere dal Direttore Provinciale Antonio De Sio per il raggiungimento di questo risultato, restano encomiabili come tutte le iniziative di potenziamento e miglioramento dei servizi da rendere alla cittadinanza messi sinora in campo. “Appare perciò – spiega Doriana Buonavita della Fp Cisl – paradossale che, a fronte di risultati tangibili e funzionali, i coordinatori regionali della RSU ARPAC di CGIL e UIL, abbiano inteso siglare un documento che dileggia l’attività del Direttore Provinciale e di parte dei dipendenti che, con senso di abnegazione e dedizione, hanno ottenuto quei risultati che negli ultimi anni erano stati semplicemente paventati – commenta il Segretario Generale Doriana Buonavita. I recenti attacchi al Coordinatore Regionale della RSU CISL, Bruno Giordano, da parte della CGIL e della UIL, appaiono del tutto eccessivi e sproporzionati a fronte della necessità e del senso di responsabilità che dovrebbe condurre le tre sigle sindacali ad una maggiore condivisione ed unitarietà a favore dei lavoratori dell’ARPAC. In mancanza di una piena condivisione, resta fermo il principio che, seppur nella contrapposizione, vengano mantenuti toni discreti e, nel merito, palesare le ragioni che impediscono un sereno confronto”.
Redazione Irpinia
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