Ariano – Adc si presenta al Tricolle: la riflessione di Giorgione

Ariano – All’assemblea di ieri, ad Ariano, il senatore Zecchino dei Popolari e Generoso Benigni di Merito è Libertà hanno spiegato le ragioni dell’adesione al partito nazionale di Alleanza di Centro di Pionati e di cui Luciano Giorgione ne fa parte da febbraio. “I dibattiti dei partecipanti sono stati tutti di spessore, – ha affermato Giorgine – compreso come sempre quello del sen. Zecchino che io personalmente ho apprezzato, però devo ricordare con un esempio; che in una reazione chimica i reagenti, per dare i prodotti, reagiscono in modo preciso e definito e spesso uno dei due reagenti resta in eccesso, cioè non serve. Mi spiego meglio: Alleanza di Centro è composta già da figure attive all’interno del partito ad Ariano oltre al sottoscritto c’è il presidente Enzo Filomena, la politica non la si deve concepire solo per numeri ma per ideologia, il progetto che si sta portando avanti deve essere condiviso e proiettato nel tempo, c’è una fase naturale che seleziona i soggetti non una comanda da ristorante. La fase che io sto vivendo insieme ad altri esponenti per il partito di Alleanza di Centro, è quella di espansione, mentre altri vivono quella di eccitazione, altri di contrazione ed altri ancora quella di rilassamento, è molto importante misurarci e riconoscerci coscenziosamente in queste dimensioni. In merito alle affermazioni del sen. Zecchino per il partito strutturato alla vecchia maniera sono d’accordo, va aperto subito il tesseramento, ma voglio ricordare che bisogna rispettare le figure militanti per la copertura dei ruoli all’interno del partito stesso e non dettare e scrivere nomi azzardati. I numeri nel tempo sono suscettibili a variazione, dunque farei personalmente un cauto pronostico e aggiungerei, riferendomi di nuovo all’esempio della reazione chimica, che il catalizzatore giusto è lo strumento che porta alla completa realizzazione del prodotto. Invito a leggere il lungo monologo sullo statalismo di don Luigi Sturzo del 1° dicembre 1952 e riallacciandomi alle citazioni del sen. Zecchino di monarca e anarchico, interverrei pragmaticamente con un esame di coscienza nello stare lontano da tali dimensioni, concludo augurando a tutta la compagine un lavoro di condivisione e rispetto reciproco per la futura competizione elettorale regionale del 2010”.