Andretta – Voto, D’Ascoli si ripresenta: “Disonesto non farlo”

Andretta – E’ stato un anno sabbatico per Nicola D’Ascoli, consigliere d’opposizione durante il mandato dell’ex sindaco Giuseppe Guglielmo. Un anno e mezzo di riflessioni che lo ha portato alla convinzione che per il bene della comunità andrettese sia “necessario e molto più onesto ritornare sulle scene politiche comunali”. Già candidato sindaco nel 2002, ex assessore della Comunità Montana Alta Irpinia, amministratore comunale per ben 15 anni, nel 2007 D’Ascoli decise di non presentarsi alle elezioni che videro vincente Angeloantonio Caruso, anticipatamente “spodestato” dalla carica di sindaco. Ma per le elezioni di quest’anno ha deciso di rimettersi in gioco. Tre le soluzioni proposte da D’Ascoli, nella classifica delle priorità al primo posto una sorta di “Comitato di Salute Pubblica che permetta di mettere in campo le migliori energie e intelligenze di diverse provenienze politiche. Nel caso in cui questo progetto non dovesse concretizzarsi – continua D’Ascoli – ritengo una lista politica la scelta migliore. Il mio auspicio è quello di realizzare un’intesa allargata tra le forze di sinistra”. Un’intesa che, qualora non dovesse andare in porto lascerebbe l’opzione di una lista civica, nonostante D’Ascoli sia più prpenso ad un “ragionamento politico”. Socialista da sempre, l’ex consigliere si dice preoccupato per il momento di difficoltà che sta attraversando il comune altirpino sia sotto il profilo socio economico che per la scottante questione Formicoso. “In quest’ottica – conclude – sarebbe poco onesto restare a casa con le mani in mano”.