“Sulla vicenda dell’alleanza o meno con la sindaca Laura Nargi, il Pd non sta dando un buon esempio. Io sono stato tirato in ballo in maniera del tutto strumentale e inutilmente”.
Sono le parole del Presidente della Provincia Rizieri Buonopane che è stata chiamato in causa più volte a seguito della proposta del Patto per Avellino lanciato dall’attuale prima cittadina. Il numero uno di Palazzo Caracciolo ha parlato di una vicenda gestita malissimo dalla segretaria di via Tagliamento e ha attaccato senza mezze misure il segretario provinciale Nello Pizza: “Ho sentito tre versioni diverse del segretario provinciale del Partito Democratico: una prima dichiarazione in cui si diceva di non essere d’accordo, poi un’altra in cui si diceva il contrario, e stamattina ancora un’altra. Quindi, quale versione è quella ufficiale? La busta numero uno, la due o la tre? Occorre fare chiarezza, innanzitutto nel merito della questione, e poi su come la segreteria gestisce certe vicende, che è una questione dirimente per il futuro del Pd”.
Rispetto alla vicenda di Palazzo di Città, Buonopane ha sostenuto che chi dirige il partito in provincia – e non certo i consiglieri – dovrà darne conto.
A precisa domanda su se il Pd e il Centrosinistra siano pronti a una nuova sfida elettorale, il Presidente della Provincia ha risposto in maniera altrettanto netta: “Alcune sensibilità politiche della sinistra, del centrosinistra in generale, sì, probabilmente lo sono. Ma non il Partito Democratico che non sta dando un buon esempio. L’anno scorso costruiva, quest’anno, invece, il partito ha fatto una fuga in avanti, senza alcuna considerazione per gli alleati. Non mi è sembrato un percorso chiaro, né tanto meno leale rispetto agli alleati. Bisogna prima ricostruire il Partito Democratico in provincia di Avellino e poi parlare di alleanze e di centrosinistra” conclude Buonopane.
Alle parole del numero uno dell’ente Provincia, si sono aggiunte quelle di Lello De Stefano: “Sulla vicenda di Palazzo di Città mi pare che negli ultimi giorni si siano riviste alcune posizioni, alcune fughe in avanti. Il tentativo ora è anche ricomporre le diverse anime del partito, per affermare in modo chiaro e netto che il Partito Democratico è all’opposizione nella città di Avellino. Lo facciamo nel rispetto dei nostri elettori, confermando pienamente quello che è stato l’esito elettorale. Ci auguriamo sinceramente che tutti mantengano questa posizione. Siamo convinti che proprio da questo possa rinascere una proposta politica forte, rinnovata e seria per il futuro della città” ha concluso.