Regione – “Una legge inutile e di facciata che serve soltanto ad istituire una sorta di elenco telefonico specialistico: quello dei direttori sanitari ed amministrativi delle Asl”. Lo ha sostenuto Franco D’Ercole, capogruppo regionale di Alleanza Nazionale, al termine della seduta di Consiglio nella quale è stata approvata la nuova normativa che dovrebbe disciplinare le nomine ai vertici delle Sanità campana. “Una legge – ha proseguito – che non risolve alcun problema e che, anzi, rischia di fare la stessa fine di quella del condono edilizio: impugnata dal Governo, perché illegittima ed in contrasto con la normativa dettata dal Parlamento, e, quindi, bloccata dalla Consulta”. “Purtroppo – ha aggiunto – l’unica cosa buona di questa legge è quello che non c’è ovvero quello che, con un emendamento presentato da me ed appoggiato da tutta la Cdl, siamo riusciti a far cancellare: l’istituzione di una presunta scuola di Alta Formazione per manager e direttori sanitari. Il che – ha concluso D’Ercole – avrebbe significato un ulteriore e pesantissimo spreco di risorse pubbliche, come quello delle società miste che pur si dice di voler eliminare perché buone solo ad allargare il buco nelle casse della Regione. Alla faccia dei sacrifici richiesti ai campani ed alla proclamata e tanto pubblicizzata volontà di tagliare le spese garantita da Bassolino & c., appena un mese e mezzo addietro, in sede di approvazione della Finanziaria regionale 2006”.