Il 22 aprile si terrà in tutta Italia la prima “Giornata nazionale dedicata alla salute della donna”, indetta nel giugno del 2015 dal governo Renzi su proposta del ministro alla salute Lorenzin e recepita dalla Regione Campania.
Scopo della giornata – che d’ora in poi diverrà un appuntamento fisso il 22 aprile di ogni anno – è quello di porre in essere iniziative di comunicazione, sensibilizzazione e informazione sul tema del benessere della donna.
La manifestazione che avrà luogo l’intera giornata del 22 aprile presso l’A.O. S. Giuseppe Moscati di Avellino avrà quale focus l’informazione medico-scientifica e una serie di attività dedicate al benessere psico-fisico della donna, in particolare tutto ciò che le permette di ritrovare la sua femminilità ed affrontare i disagi derivanti da un percorso oncologico, conducendo una vita che le consenta di non sentirsi emarginata e diversa.
Così il consigliere regionale Carlo Iannace: “L’istituzione della giornata dedicata alla salute della donna rappresenta un appuntamento fondamentale per la vita dell’intero paese, è soprattutto la testimonianza del fatto che, quando abbiamo iniziato più di 15 anni fa la prevenzione gratuita, avevamo visto giusto. Il settore pubblico, le associazioni e il volontariato dimostrano – e probabilmente avranno maggiore capacità di incidere, d’ora in poi – , che la prevenzione e la cura adeguata possano essere garantite dalle strutture pubbliche e dallo Stato. Poter fornire le cure adeguate è un dovere primario per uno Stato di diritto e, allo stesso tempo, è un diritto inalienabile per le persone così come poter usufruire della prevenzione e della cura nelle strutture pubbliche che, messe nelle condizioni di poter operare, sono efficienti ed efficaci”.