Acqua e rifiuti – Volpe (Idv): “La privatizzazione è dannosa”

L’Italia dei Valori provinciale scende in campo e assume una posizione ben precisa. Oggi, il consigliere provinciale Volpe, in un incontro con la stampa, renderà nota la contrarietà al contratto nazionale dell’igiene pubblica e privata approvato dal governo. No alla privatizzazione del settore.
“Il ciclo dei rifiuti, che si frammenta, senza regole chiare e senza garanzia occupazionale”. È quanto si legge nella nota di Antonio Volpe che recita: “L’Italia dei Valori è contro il contratto nazionale dell’igiene pubblica e privata approvato dal governo.
Il contratto così approvato vuole cancellare il settore introducendo i privati, mettendo a rischio il livello occupazionale dei dipendenti dei Consorzi Av1 e Av2 parte pubblica e delle società private A.S.A. e Ecosistema. L’assenza di garanzie occupazionali, del rispetto del contratto del settore e la totale deregolamentazione dei servizi pubblici, provocherà un danno alla salute dei cittadini e un aumento delle tariffe. L’Italia dei Valori dice ‘no’ a questo processo di riforma di tutti i servizi pubblici locali che toglie tanto ai cittadini e ai lavoratori e regala molto a pochi soggetti. L’Italia dei Valori vuole costruire insieme, un settore forte, competitivo e sempre più qualificato, che sappia garantire servizi di qualità, un ambiente sostenibile, diritti per i cittadini e per i lavoratori, a tariffe adeguate. L’Italia dei Valori è per una totale gestione pubblica dei rifiuti (raccolta – trasporto-gestione degli impianti). Per una stesura di un piano industriale, che ottimizzi le economie, renda efficienti i servizi. Per la difesa dei livelli occupazionali, e l’occupazione a tempo indeterminato dei dipendenti. Per ridurre le spese inerenti gli amministratori e i consigli di amministrazione”.