Irpinianews.it

Acqua – Colasanto: “Occorre riorganizzare funzionalmente gli Ato”

Napoli – La vicenda dei Regi Lagni e della relativa mancata bonifica, la questione del mancato indennizzo all’Irpinia per le risorse idriche cedute all’Acquedotto pugliese e lo sblocco dei lavori del tavolo interistituzionale recentemente costituito in accordo col governo nazionale, la riorganizzazione funzionale degli Ato, gli ambiti territoriali di gestione del ciclo delle acque, la fatiscenza delle infrastrutture di captazione e distribuzione delle acque che determina una forte dispersione della risorsa, il disinquinamento delle acque litoranee e la bonifica dei territori di interesse idrogeologico.
Sono questi alcuni tra i temi affrontati nella seduta della Commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile del Consiglio Regionale presieduta dal consigliere Luca Colasanto (PdL) alla quale hanno preso parte i consiglieri Eva Longo (Pdl), Enrico Fabozzi (Pd), Francesco Nappi (Pdl), Antonio Amato (Pd), Angelo Marino (Caldoro Presidente-Mpa), Pietro Foglia (Udc), Dario Barbirotti (Idv), Ugo De Flaviis (Udeur), Gennaro Oliviero (Pse), Sergio Nappi (Noi Sud), Carlo Aveta (La Destra- Gruppo Misto) e Carime Sommese (Adc-Gruppo Misto).

“Le questioni sul tappeto sono tante e di tale gravità – ha spiegato Colasanto a margine della seduta – da richiedere un rigoroso approfondimento, voce per voce, spreco per spreco. In questo senso abbiamo stabilito di andare direttamente suoi luoghi, sui singoli siti dei singoli ambiti territoriali. L’obiettivo è scontato: raccogliere tutte quelle informazioni, che allo stato attuale mancano ma che sono assolutamente indispensabili a predisporre un serio ed efficace piano di intervento”.

“E’ necessario farlo, è necessario riordinare e riorganizzare funzionalmente gli Ato e l’intera gestione del ciclo delle acque – ha aggiunto il presidente della Commissione – per garantire ai cittadini il servizio qualitativamente migliore possibile e chiudere una volta e per tutte con le inefficienze e gli sprechi che pesano anche troppo sulle tasche dei cittadini.”

“Mi pare evidente – ha concluso il presidente Colasanto – che si rende necessaria una rivisitazione dell’intera materia e la commissione che presiedo è impegnata a fornire al governo regionale, col quale intendiamo raccordarci a breve, tutti i dati che rileveremo e dunque tutto il contributo possibile alla definizione di una nuova normativa in materia”.

Exit mobile version