Il giardiniere gettò i vestiti di Rosa in discarica e venne multato

0
188

Oltre al danno e a tutte le gravissime conseguenze derivanti dal suo insano e agghiacciante gesto, Costabile Piccirillo, assassino reo-confesso di Rosa Allegretti, è stato anche multato per abbandono illecito di rifiuti. Nel tentativo di cancellare ogni traccia dell’omicidio della prostituta, infatti, aveva gettato i vestiti della sua vittima in una discarica destinata solo ed esclusivamente ai rifiuti provenienti dai lavori di giardinaggio. A comminare la multa al 38enne, non a caso giardiniere di professione, sono stati i vigili urbani della polizia municipale di Agropoli che hanno avuto “l’imbeccata” proprio dalle confessioni dell’uomo, diventate di dominio pubblico. Secondo le ricostruzioni effettuate dagli inquirenti, infatti, unite alle parole di auto accusa di Piccirillo, l’uomo aveva abbandonato nella discarica di via Bolivar la borsa e il giaccone della prostituta 48enne barbaramente assassinata e poi seppellita dallo stesso in un fondo privato durante un tentativo di rapina finito nel sangue e per il quale alcuni particolari restano ancora tutti da chiarire (la donna potrebbe essere stata sepolta quando ancora era in vita). In quel frangente, l’assassino, convinto di far sparire per sempre ogni traccia della donna che aveva poc’anzi ucciso, si introdusse nella discarica, da lui spesso utilizzata per disfarsi dei detriti accumulati durante il lavoro, e fu inchiodato dalle telecamere di sorveglianza dell’Oasi ecologica agropolese mentre il 22 dicembre scorso, alle 10 e 48, si disfava degli oggetti personali della Allegretti. Per questo motivo, i vigili urbani, avendo appurato che l’uomo aveva commesso un ulteriore reato, benché questo sia enormemente meno grave dell’omicidio, lo hanno sanzionato in base all’articolo 15 del codice della strada. L’ammenda elevata da Antonio Cantarella, luogotente dei caschi bianchi e responsabile alla visione delle immagini di via Bolivar, ammonta a 100 euro.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here