Avellino – Emergenza abusivismo: si è tenuta stamane a Palazzo di Città la riunione della Commissione Patrimonio e Problemi della Casa presieduta da Orazio Sorece. Il consigliere del PdL, in una recente nota, aveva sollevato il polverone circa la presunta mancata ordinanza di sgombero a persone vicine ad esponenti di maggioranza del Consiglio comunale di Avellino. “Nei giorni scorsi – accusa Sorece – ho ricevuto lamentele di questo tipo. Vogliamo capire se questo allarme è fondato. Il nostro contributo va nella direzione di stanare questo sistema ormai consolidato che da tempo vige nel Comune di Avellino. E’ da censurare senza dubbio l’azione di chi rompe la serratura ed entra in casa altrui, altresì – aggiunge – è da censurare il comportamento di chi vigila e consente che queste cose accadano. Vogliamo capire quali siano stati i parametri che hanno stabilito chi è abusivo e chi no”.
STRUTTURE SPORTIVE – La discussione odierna è stata anche occasione per fare luce sulla gestione e affidamento delle strutture sportive presenti sul territorio comunale. “E’ necessario fare chiarezza su chi detiene e perché le strutture sportive in città – continua Sorece – Non è possibile che negli ultimi 7 anni la loro gestione sia diventata un far west. Oltre al danno per l’Ente Comune c’è l’arricchimento indebito da parte di alcuni. Vogliamo che anche su questo punto l’amministrazione faccia chiarezza. A tal proposito stigmatizziamo l’agire in Commissione di Ceccacci prima e Mercuro poi. Qualora accertassimo elementi di illegalità, ci muoveremo di conseguenza e chiederemo l’intervento dell’autorità giudiziaria”.
Ma Sorece si è detto anche ‘rammaricato’ poiché “… queste tematiche, eccezion fatta per Giovanni D’Ercole, sembrano non interessare gli esponenti di minoranza”.
NESSUNA CRITICA A MERCURO – Sul punto si è espresso anche il capogruppo del Pd al Comune, Stefano La Verde: “L’Amministrazione comunale di Avellino sta rispondendo con i fatti e col ripristino della legalità – dice – Indubbiamente c’è stato in passato una perdita di vista dei problemi. L’assessore Mercuro, anche correndo rischi personali, è in prima fila per riportare tutto alla normalità”.
