Omicidio Dello Russo: Domenico Cosentino condannato a 30 anni

Ospedaletto – Domenico Cosentino è stato condannato a 30 di carcere. Dopo un lungo pomeriggio di Camera di Consiglio, alle 22.30 la Corte ha emanato il verdetto. Una sentenza che, a distanza di 28 mesi, pone la parola fine all’efferato omicidio di Saverio Dello Russo, avvenuto la domenica del 13 luglio 2003 ad Ospedaletto d’Alpinolo davanti all’ingresso del bar “Bristol” e nel quale rimase ferito il fratello della vittima, Giuseppe. Un provvedimento giurisdizionale inaspettato vista la richiesta dell’ergastolo fatta dal Pm a dibattito concluso, ma sperato anche dall’avvocato del Cosentino, il penalista Massimo Preziosi. Condannata, invece, a due anni Franca Perone, assistita dall’avvocato Alberico Villani, per la quale il Pubblico Ministero della Direzione Distrettuale Antimafia Antonietta Troncone, aveva chiesto la pena di tre anni e mezzo di carcere per favoreggiamento. Un condanna, però, con pena sospesa per la Perone. La sentenza, dunque, avalla in gran parte l’ipotesi che è stata alla base di tutto l’excursus investigativo non solo degli inquirenti ma della stessa esponente della Dda: sin dal giorno successivo all’omicidio, infatti, le Forze di Polizia ed il Pm hanno sempre ritenuto che il delitto si consumò per vendetta (il 25 giugno, infatti, era stato ammazzato il fratello di Domenico Casentino, Dario). (di Emiliana Bolino)