Claudio De Vito – Mai banale come al solito. Walter Novellino ha la testa rivolta al Cesena, ma non perde occasione per pungolare chi ha provato ad interferire con il suo ruolo di guida tecnica.
“Ognuno deve fare le cose che dico durante la settimana – ha tuonato il tecnico biancoverde – se le facciamo, otteniamo i risultati, se invece qualcuno vuole fare il professore non andiamo bene. Non ho bisogno di professori ma di gente che suda la maglia. Un professore l’ho già mandato via – ha aggiunto con riferimento a Fabrizio Paghera passato alla Pro Vercelli – voglio meno allenatori in campo perché ce n’è già uno in panchina”.
Chiaro il messaggio indirizzato da Walter Novellino anche a qualche elemento della rosa attuale, compreso Salvatore Molina che in settimana è stato allontanato dal campo dopo una diagonale sbagliata. “Col Foggia la partita l’abbiamo letteralmente regalata – ha detto il trainer di Montemarano rincarando la dose di bacchettate al gruppo – ho un mio modo di gestire il gruppo e d’ora in poi chiuderò le porte agli allenamenti. La società comanda, ma in campo comando io”.
Tutti sulla corda alla vigilia della gara del rilancio. “C’è voglia di riscatto – ha sottolineato Walter Novellino – affrontiamo una squadra esperta ed equilibrata trasformata da Castori. Rispetto il Cesena che ha giocatori che io conosco per averli già allenati e che ci possono mettere in difficoltà”.
L’Avellino in realtà le difficoltà le ha già dal punto di vista delle scelte di formazione piuttosto obbligate. In avanti però si va verso il ritorno dal primo minuto di Matteo Ardemagni. “Matteo questa mattina si è alzato con lo spirito che piace a me – ha confessato Walter Novellino – fa parte dei convocati anche se ha avuto un problema ai denti. Dovrò valutare domani mattina ed in base a ciò deciderò se schierare le due punte”. Pronto il ritorno dall’inizio con Raul Asencio anche perché l’allenatore biancoverde non si fida del tutto di Armando Vajushi seconda punta.
Ancora out Davide Gavazzi, Luigi Castaldo e Soufiane Bidaoui, indisponibili insieme agli squalificati Angelo D’Angelo e Pierre Ngawa. Dentro, almeno tra i convocati, Bryan Cabezas: “Lo porto domani ma sta recuperando sotto l’aspetto fisico”.
La difesa cambierà per tre quarti degli effettivi di Foggia con Santiago Morero unico non in discussione. Al suo fianco agirà Anton Kresic che prenderà il posto di Marco Migliorini, il quale si accomoderà in panchina per riflettere sulla prestazione dello “Zaccheria”. A destra si rivedrà Simone Pecorini con Lorenzo Laverone alto, mentre a sinistra Nicola Falasco insidia il rientro di Simone Rizzato. Salvatore Molina spingerà a sinistra per mettersi alle spalle il burrascoso episodio accaduto in settimana.