Sole 24 ore – Verso il federalismo: la situazione di Avellino

Comuni: la spesa ‘stana’ le inefficienze. Il Sole 24 ore ha pubblicato questa mattina la fotografia del 2007 dei comuni italiani in cammino verso il federalismo fiscale.
Una lente di ingrandimento considerata non indolore. Sono i numeri, infatti, a rappresentare la sfida più difficile per il federalismo fiscale. Il “numero principe” è rappresentato dai costi standard, per i sindaci il cardine del sistema è il “prezzo giusto” delle funzioni fondamentali che segna il limite del finanziamento garantito dal sistema con l’apporto della compartecipazione Irpef e del fondo perequativo. In termini pratici chi sfora avrà anche l’onere di avere a propria disposizione i fondi per farlo spingendo l’acceleratore sui tributi locali.
In ambito regionale il sistema dei costi standard è in via di realizzazione, per i Comuni invece la situazione appare ancora più delicata. Mancano, infatti, le funzioni fondamentali che saranno indicate nei prossimi mesi dalla carta delle Autonomie.
Se il sistema funziona non sarà facile equilibrare le differenze tra Comuni che al momento appaiono abissali.
Per quanto riguarda la situazione in cui versa il Comune di Avellino occorre effettuare dei correttivi sui dati riportati.
Il numero di dipendenti a tempo indeterminato in forza presso il Comune di Avellino è pari a 394 (ai 329 indicati vanno aggiunti i 65 vigili urbani che per una errata interpretazione sono stati stralciati dal totale) con una media di 69 dipendenti ogni 10.000 abitanti, e non 58 come riportato in tabella.
Il costo unitario del personale risulta, quindi, essere di 38.100 euro e non 45.627 euro come risulta dal servizio pubblicato.
Aggiornando la graduatoria con i dati corretti, il Comune di Avellino va ad occupare la posizione 74 nella speciale classifica relativa al “peso degli impiegati”.
Per quanto riguarda le Funzioni Generali per abitante Avellino occupa la posizione 62 mentre scende all’85° posto nel capitolo Istruzione per abitante. 71esima, invece, sotto il profilo della Cultura per abitante ed infine, nel profilo Assistenza, un risicato 98° posto(Spese in rapporto agli abitanti).