Il Partito Pensionati contrario al “piano svuota carceri”

Il Partito Pensionati è totalmente contrario al “piano svuota carceri” annunciato dal Ministro della Giustizia, Angelino Alfano per alleggerire il sovraffollamento degli istituti di pena. “È semplicemente inconcepibile – ha dichiarato il Segretario Provinciale di Avellino, Antonio de Lieto – che dopo il disastroso provvedimento dell’indulto, che tanti guai ha provocato ai cittadini del nostro Paese, oggi si pensi di varare un provvedimento simile sia pure “sottotraccia”. Non è credibile – ha sottolineato de Lieto – che stranieri che hanno commesso reati in Italia, vengano spediti nel loro Paese non sapendo se e come la pena verrà scontata”. Il Partito Pensionati spera che eventuali accordi a livello internazionale, indispensabili se si vuole attuare questa ipotesi, non comportino un esoso esborso finanziario da parte dell’Italia. “Anche il braccialetto ha dimostrato i suoi limiti e quindi il Partito Pensionati ritiene inutile ripetere esperienze fallimentari – aggiunge De Lieto -. La realtà è che chi è stato condannato al carcere deve rimanere in carcere fino all’ultimo giorno. Si completino quelle strutture carcerarie già in avanzato stato di costruzione e si costruiscano nuove carceri. La periodica riproposizione del “problema sovraffollamento” non può essere l’alibi per scarcerare individui che hanno commesso reati. Non ha senso parlare di sicurezza, mostrare il pugno duro quando poi si lanciano simili messaggi. C’è bisogno veramente di sicurezza, c’è bisogno di dare un messaggio forte e chiaro a tutti i delinquenti – ha concluso de Lieto – che la pena va scontata, veramente, per intero e certamente la proposta del Ministro Alfano non va in questa direzione”.