Stamane l’effettiva diagnosi sulla 15enne di Salza Irpina ricoverata da ieri all’ospedale Moscati di Avellino per sospetta tubercolosi. Il nuovo caso di contagio è stato accertato dai medici del reparto malattie infettive del nosocomio irpino, come confermato dal primario dott. Nicola Acone.
Le condizioni della ragazzina tuttavia sono buone e la tbc potrebbe essere stata contratta durante gli spostamenti sul pullman che collega il capoluogo irpino con i comuni di Salza e San Potito.
“Tutti, o quasi tutti, coloro che hanno percorso quella tratta sono stati screenati – spiega il medico del Moscati – tuttavia i due infetti che abbiamo qui ricoverati non hanno potuto contagiare nessuno. La fonte dunque potrebbe essere unica e si tratta del rumeno a cui è stato imposto il tso. Per quanto riguarda il contagio, esso avviene solo attraverso la saliva, ovvero con la tosse”.
Il terreno delle indagini tuttavia andrebbe allargato secondo Acone, che continua: “Bisogna coinvolgere anche i centri d’accoglienza, in quanto questi flussi migratori andrebbero intesi come situazioni di normalità e non di emergenza, proprio per questo abbiamo chiesto, circa un mese fa, un tavolo tecnico in Prefettura per evitare che si verifichino altri casi del genere. Prevenire è sempre meglio che curare”.
[…] Fisciano, torna a rimbombare sotto il nome di tubercolosi. I casi, in realtà, saranno solo due ed il primario del reparto di malattie infettive del Moscati Nicola Acone rassicura tutti cessando, di …. Giugno tuttavia è anche il mese che elegge 13 nuovi sindaci, tra cui Giuseppe Spagnuolo ad […]
Comments are closed.