L’ex ospedale Moscati è ridotto ad una discarica a cielo aperto. Dopo sette anni di totale abbandono ed in seguito al sequestro amministrativo operato dal Comune grazie all’inchiesta portata avanti da Irpinianews, scatta il piano di smaltimento dei rifiuti che invadono il plesso di Viale Italia.
Questo è il primo passo per bonificare un’area che rappresenta tuttora un buco enorme per i residenti.
La delibera per la rimozione dei detriti è arrivata ieri direttamente dal direttore generale dell’Ospedale Moscati Angelo Percopo.
Dietro questo provvedimento il servizio de “L’inviato Speciale” di Irpinianews, Enzo Costanza, che un mese e mezzo fa segnalò ad una pattuglia dei vigili urbani, guidata dal Comandante Arvonio, lo stato fatiscente del luogo.
Gli agenti riscontrarono la presenza di rifiuti di ogni genere, molti dei quali palesemente residui di vecchia attività ospedaliera, tra cui residui di attività di cantieri edili, rifiuti tossici, toner, carte, monitor, computer, ingombranti come letti e materassi.
Poi la decisione di mettere i sigilli al plesso con il sequestro amministrativo ordinato da Paolo Foti.
Gli uffici di contrada Amoretta hanno quindi predisposto il piano di rimozione dei rifiuti affidandolo alla ditta “Ecolife” di Nola. Costo dell’operazione 67.806 euro.
L’area verrà bonificata in un mese.
[…] al servizio realizzato, sono scattati prima i sigilli amministrativi, posti dai caschi bianchi, e poi il piano di smaltimento dei rifiuti, primo passo verso la bonifica del […]
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