L’Assemblea nazionale del Partito Democratico non ha ancora sancito il finale della storia. Renzi da una parte e Emiliano, Rossi e Speranza dall’altra. Il Pd resta un’anima sospesa. Gli “scissionisti” si sono dati altre 48 ore, poi decideranno cosa fare.
“Mi sono trovato sulle posizioni di chi ha invocato chiarezza – commenta Carmine De Blasio, dirigente del Pd avellinese – la nettezza delle posizioni secondo me ha prevalso su tutti questi appelli all’unità che hanno un senso se sono ispirati dal dire apertamente ai cittadini quali sono le proprie posizioni. Apprezzo molto chi ha avuto coerenza nel rapportarsi al popolo Pd.”
“Ora si apre una fase di grande rilancio, questi sono scossoni che minano alla base. E’ il momento che maturi la consapevolezza di dire basta ai club, alle tifoserie, è tempo di dedicarsi al nostro partito.”
De Blasio non fa sconti in merito alla realtà irpina in vista del congresso che, se verranno rispettate le direttive nazionali e se non ci sarà un cambio di rotta nella direzione di domani, dovrebbe tenersi a Maggio.
“Sarà importante capire come la realtà irpina si inserirà in questo nuovo contesto, è necessario che un partito come il nostro ritorni ad essere faro dei processi che condizionano il nostro territorio attraverso le regole democratiche che ci siamo dati. Il Direttorio da tempo sta forzando sul tessuto delle regole, sembrano completamente estraniati dalla realtà. Abbiamo ancora organi politici in carica ma non si convoca un’assemblea da oltre un anno: dov’è lo spazio per discutere dei temi?”
“E’ finito il tempo di giochini e calcoli – conclude l’ex segretario provinciale – con Open Irpinia e Radici democratiche abbiamo avviato un tesseramento che, in linea generale, non dovrebbe essere particolarmente “danneggiato” dalla scissione che, a quanto pare, potrebbe avere dei risvolti anche in Irpinia. Iannace? L’anno scorso con OpenIrpinia fummo gli unici a prendere una posizione netta in merito al senologo irpino. Dall’anno scorso in termini pratici non è cambiato nulla. Staremo a vedere quello che accadrà.”