Arriva la terza sconfitta di fila per la Sidigas Avellino. A Pistoia la truppa di coach Pino Sacripanti cede, seppur con l’onore delle armi, ad un 76-70 di fronte alla capolista allenata da Vincenzo Esposito.
Eppure, Avellino al PalaCarrara era partita con grande slancio, imponendosi di 11 lunghezze dopo aver spezzato le gambe alla squadra Toscana con un parziale di 17-2.
Nel secondo, i padroni di casa sono riusciti a recuperare il gap fino al 35-35 a tre minuti dal riposo lungo. Dunque, l’allungo nel terzo quarto da parte di Pistoia e il risveglio di Leunen nell’ultima frazione che però non è stato sufficiente ai biancoverdi per portare a casa la seconda vittoria della stagione.
Nel primo quarto si alza lo sguardo al tabellone e si legge 2-17 per la Sidigas con Acker che passeggia in testa a Knowles, Nunnally che inizia a scaldare i motori e Taurean Green rientrato dopo il forfait di Milano, che rappresenta una minaccia continua.
Ma la Pistoia di Esposito non è squadra che molla e, lentamente, si rimette in carreggiata. Un po’ Kirk, all’inizio quasi intimidito dal duello con Cervi, poi dopo molto più sciolto, un po’ Blackshear (23 per lui, segnale importante per il campionato) e la Tesi rientra.
Non in pochi minuti, visto che al 10′ è 17-28 ma quando Esposito capisce che Knowles non potrà reggere la difesa su Acker e manda sulle sue tracce Filloy allora la musica cambia.
Avellino perde le sue sicurezze, Pistoia le trova, e sul finire del secondo quarto trova anche il vantaggio sul 41-39 che poi diventa 41-41 all’intervallo lungo.
E’ nel terzo quarto che Pistoia inizia a mettere le mani sul match con Avellino che perde qualche ulteriore sicurezza e, sorretta da un grande pubblico, la Tesi Group avanza fino al 59-51 del 30′ dopo aver concesso ancora la miseria di 10 punti in altrettanti minuti ad una Sidigas impaurita.
Si entra nella bagarre finale ed il fiato inizia a mancare: Knowles più volte fa fuori-dentro dalla panca, Esposito continua a braccare Acker per non farlo tornare in ritmo, ma quando Blums e Leunen devastano il vantaggio di Pistoia con le loro bombe inizia a venir fuori anche un po’ di paura.
E così il punteggio torna in parità sul 65-65, con Kirk che domina di tutto e di più (15 punti e 11 rimbalzi), Blackshear arma la mano da fuori e stavolta il break è buono. Pistoia negli ultimi 3 minuti segna 11 punti, Avellino soltanto 5.
Game, set, match e il pubblico del Carrara comincia a cantare “la capolista se ne va”.
TABELLINO
TESI GROUP: Di Pizzo ne, Knowles 11 (2/7, 1/5), Mastellari ne, Antonutti 5 (0/1, 1/3), Salvi ne, Lombardi 4 (2/2 da 2), Filloy 4 (2/5, 0/2), Severini 2 (1/1 da 2), Czyz 8 (3/6, 0/1), Blackshear 23 (5/7, 2/4), Moore 4 (2/6, 0/1), Kirk 15 (7/11, 0/3). All.: Esposito.
AVELLINO: Norcino ne, Veikalas 5, Acker 15, Leunen 12, Green 11, Cervi 8, Severini ne, Nunnally 9, Pini, Buva 4, Blums 6, Parlato ne. All.: Sacripanti.