Montefusco – Alberto Manganiello: “Amministrazione comunale inerte”

0
369
piazza montefusco
piazza montefusco

Le parole di Alberto Manganiello, esponente Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Montefusco

Questa formazione politica, presente a Montefusco con una propria sezione dallo scorso mese di novembre 2014, ritiene necessario rappresentare una situazione di grave disagio generatosi a seguito dell’assoluta inerzia dell’attuale amministrazione comunale, insediatasi appena 11 mesi orsono.

Il comune di Montefusco ha ottenuto, in questo lasso di tempo, alcuni finanziamenti per opere pubbliche programmate durante la gestione commissariale che aveva preceduto l’attuale amministrazione; i lavori sono stati aggiudicati ma l’unica opera avviata è quella che riguarda gli impianti idrici e fognari mentre sulle altre maturano abissali ritardi con il rischio di vedere perduti i fondi assegnati.

Mesi addietro gli amministratori ( forse ignari della crisi finanziaria dell’Italia ) s’inventarono un project financing per la realizzazione di una “ piscina “, tralasciando il piccolo particolare che tutti i paesi limitrofi ne sono dotati ed ognuno di quegli impianti fa sforzi sovrumani per non chiudere.

La zona PIP continua ad essere, per buona parte, “ zona franca “, nel senso che non si riesce a comprendere, nonostante ripetuti solleciti, quali e quanti siano i lotti non utilizzati e recuperabili per nuovi insediamenti.

Si sono prodigati a disseminare divieti di sosta sull’intero territorio comunale; hanno inventato parcheggi “15 minuti“ in aree dove si sono anche verificati incidenti dovuti all’incongruenza degli spazi prescelti rispetto alla circolazione dei veicoli. Il tutto senza l’adozione di un regolamentare piano del traffico.

Stanno tentando, ma hanno già avuto “segnali contrari“ sia dalla Regione che dal Ministero dello Sviluppo Economico, di storpiare un bene storico (Palazzo Giordano), per la cui ristrutturazione sono stati spesi oltre 3 mln/euro di fondi pubblici, per localizzarvi la Caserma dei Carabinieri, pur in presenza di possibili soluzioni alternative e meno impattanti.

Hanno riavviato la redazione del PUC ma questa formazione politica li ha già allertati sulla necessità di ridurre drasticamente la previsione di nuovi vani ( secondo le loro previsioni circa 800 ) in considerazione del continuo decremento della popolazione, con preghiera di puntare, principalmente, al recupero e valorizzazione delle abitazioni disabitate nel centro storico.

La cosa, tuttavia, che intendiamo denunciare in maniera forte e chiara è l’assoluta mancanza di trasparenza nella gestione della cosa pubblica, rispetto alle legittime istanze inoltrate su argomenti di interesse generale.

Sin dalla prima nota scritta che questo partito ha inviato si è dovuto riscontrare il più totale silenzio che, purtroppo, dobbiamo riscontrare anche da parte dei competenti uffici della Prefettura di Avellino, ai quali abbiamo provveduto ad inoltrare copia delle istanze inviate al comune di Montefusco, con preghiera di un intervento di cui non abbiamo ancora avuto riscontro.

E questa era la lista civica ( anche se a forte connotazione PD ) che ha fatto della trasparenza e della partecipazione dei cittadini il vessillo della loro campagna elettorale.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here