Prefettura,presentato piano attività di volontariato per i migranti

0
185

Stamane, presieduto dal Prefetto di Avellino Sessa, si è tenuto in Prefettura un incontro finalizzato alla presentazione del “protocollo d’intesa” per promuovere attività di volontariato per i migranti ospitati nella nostra provincia. Il protocollo è stato illustrato nelle sue finalità alla presenza degli 11 Sindaci ove ricadono attualmente le strutture di accoglienza, della questura e dei rappresentanti dell’ASL , sindacati (CGIL), Centro per l’impiego, Caritas, Associazione di volontariato (CSV) , gestori delle strutture, per una prima condivisione. Lo scopo del protocollo è quello di favorire percorsi educativi di accoglienza e di integrazione che permettano al migrante di conoscere e fare qualcosa per il territorio che li ospita . Il protocollo definisce i criteri in base ai quali i cittadini stranieri ospitati nella nostra provincia potranno svolgere attività di volontariato nel territorio comunale dove hanno trovato ospitalità . Tale iniziativa, ritenuta meritevole dal Ministero dell’Interno, prevede che le attività di volontariato debbano essere esclusivamente svolte su base volontaria e gratuita nonché prevedere copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi e contro gli infortuni e fornire una un’adeguata formazione alle attività. Il protocollo vuole inoltre attivare una rete di collaborazione permanente tra le parti per l’individuazione e la gestione delle eventuali criticità e per mettere in atto azioni positive capaci di dare risposte immediate ai cittadini stranieri attraverso attività di mero volontariato.( corsi di formazione , raccolta farmici , sostegno psicologico sanitario ecc..). Particolarmente apprezzato è stato l’intervento del sindaco di Mercogliano Massimiliano Carullo che oltre ad aderire al protocollo ha portato al tavolo un esempio concreto di volontariato messo in atto nel suo comune a favore dei migranti. L’esperienza oltre a costituire motivo d’orgoglio per la comunità accogliente è stata recepita al tavolo come buona prassi da prendere a modello per la diffusione . Il protocollo verrà esteso all’ approvazione anche degli altri comuni che aderiranno al progetto.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here