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Bergamo – E’ un Rastelli tutto sommato soddisfatto della prestazione dei biancoverdi a Bergamo. Al cospetto di una formazione di Serie A, il tecnico dei lupi ha comunque ricevuto le risposte che si aspettava dai suoi. “Oggi abbiamo pensato solo a tirare il meglio da questa gara – ha detto Rastelli nel post partita – Ma quando prendi due gol nel giro di 20 minuti…”.
E ancora: “Dopo i due gol abbiamo cercato di accorciare le distanze e l’abbiamo fatto, chiudendo il match senza più subire tiri in porta. Sul 2-0 ho dovuto giocoforza gestire le energie in vista del match di sabato contro il Crotone. Ma i ragazzi hanno dato l’anima contro una squadra di A. La differenza in campo si è vista solo per la fisicità e il passo dei neroazzurri”.
Sui singoli: “L’idea era quella di partire con il tridente. Ho scelto gli uomini che mi potevano dare di più. Ho avuto segnali positivi anche da Angeli che ha giocato in un ruolo a lui non consono. Lo sappiamo, ero a corto di giocatori. Soumarè ha fatto fatica all’inizio e nella ripresa ha fatto meglio. Sono contento per Fabbro e Vergara. Ora, in questi due giorni dovrò preparare al meglio la difficile sfida col Crotone. Ho tolto Arini per risparmialo, Kone era un po’ affaticato e dunque non poteva giocare dal 1’. Era in preventivo la staffetta tra loro due”.
Sui tifosi: “Anche oggi avremmo voluto i nostri tifosi al seguito. Il calcio senza tifosi non è calcio, avremmo voluto riempire lo stadio di biancoverde. Peccato per la scelta ma occorre rispettare tutte le decisioni”.
(di seguito la video intervista a Rastelli)