“Istituire un istituto alberghiero nel mandamento di Baiano (Avella – Baiano – Mugnano del Cardinale – Quadrelle Sirignano e Sperone) laddove il livello istituzionale è approdato, di recente, alla costituzione dell’UNIONE dei COMUNI del Baianese Antico Clanis a voler dare più forza alle azioni mirate alla crescita economica, culturale e sociale delle comunità locali”. E’ l’idea del sindaco di Sperone Marco Santo Alaia. “Il nostro territorio visto nell’ottica dell’organismo di partenariato tra i Comuni di Avella – Sirignano – Sperone ed il Consorzio per la Nascita del Turismo ad Abella–Avella Alto Clanio finalizzato alla realizzazione di offerte integrate di promozione e valorizzazione delle risorse archeologiche, artistiche, monumentali e naturalistiche ambientali dell’Alto Clanio nonché sotto il profilo della UNIONE dei COMUNI con una popolazione residente di circa 30.000 unità e con un grande patrimonio artistico, culturale e paesaggistico di importanza e valore esponenziale sente di candidarsi seriamente per essere individuato quale territorio per ospitare un istituto professionale alberghiero. Intorno a questi elementi, a questi ragioni, a questo pluralismo intendiamo coagulare gli interessi degli operatori del turismo e del mondo della ricettività alberghiera e della ristorazione che possono trarre linfa vitale dalla formazione professionale che un l’istituzione di istituto alberghiero può offrire in modo diretto e decisamente concreto. In alternativa all’istituzione di un istituto alberghiero la proposta tende a focalizzarsi, come alternativa, sulla istituzione di una scuola di alta formazione e specializzazione in materia turistica-alberghiera e/o eno-grastronomica in modo da creare un ponte sempre più qualificato nelle dinamiche tra domanda e offerta del mercato del lavoro.- E’ compito della politica, quindi, pensare strategicamente alle possibilità di sviluppo economico coniugando sinergicamente tutti gli elementi disponibili sul territorio al fine di creare una rete fra tutte le componenti e gli attori socio-economici il cui baricentro è rappresentato dalla scuola con i suoi poli formativi e professionali orientati non a caso sulla formazione turistica, eno-gastronomica e alberghiera. Il turismo abbinato anche alla cultura rappresenta per il nostro territorio un settore strategico, che va sostenuto attraverso una serie di politiche e di strumenti che possano farne emergere le potenzialità. In tale quadro la formazione degli operatori tramite la scuola professionale è essenziale tanto più che i nostri tesori artistici (Tombe Romane – Anfiteatro Romano – Castello Medievale – Chiese e complessi monumentali) ed ambientali (Parco del Partenio) possono essere il volano per cambiare l’identità di un’economia che appare decisamente in crescita nel settore della ristorazione e ricettività turistico-alberghiera, al di là della staticità degli indicatori economici statistici nazionali”.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it